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L'ALTRO TORMENTONE

di Pietro Lazzerini

Se il tormentone Cuadrado continua ad avere anche un'ampia cassa di risonanza a livello nazionale e internazionale, c'è un altro tormentone meno sbandierato che però sta tenendo banco in casa Fiorentina, quello che porta alla trattativa per l'acquisto di Giacomo Bonaventura. Il talento della Dea viene accostato alla maglia viola ormai da mesi ma adesso sembra arrivato il momento della stretta finale. Da oggi apre ufficialmente il mercato e fino al 1° settembre, come di consueto, circoleranno nomi e cifre di ogni sorta. Un giocatore come lui però, vuole far parte di un progetto fin dalle basi, dunque fino dal ritiro, data che ormai si avvicina. 

Il 9 luglio la Fiorentina partirà per Moena, ed il giocatore avrebbe espresso la volontà di conoscere il proprio futuro prima dell'inizio dei ritiri. La sua permanenza a Bergamo è ormai conclusa e quindi è comprensibile la fretta di conoscere la propria destinazione, anche per evitare incidenti diplomatici con i tifosi nerazzurri che potrebbero storcere il naso a vedere il loro pupillo aggregato al resto della rosa nonostante la sicura partenza. Per questo la società viola è pronta a dare l'assalto decisivo al giocatore, quello che porterà alla conclusione del tormentone.

Un bel pacco di milioni, che dovranno arrivare dalle prime cessioni, più un prestito. L'Atalanta è in cerca di attaccanti quindi probabile che in ballo ci sia il futuro di giovani giocatori come Rebic, Matos o Wolski, con il polacco che incontra il favore di Colantuono. La Fiorentina concluderà l'affare una volta sistemate le situazioni di giocatori quali Compper, Lazzari, El Hamdaoui e Iakovenko, dai quali potrebbero arrivare 5-6 milioni in tutto buoni proprio per essere girati al presidente Percassi per Bonaventura. 

Il mercato è iniziato. I tormentoni continuano. Anche se nei prossimi giorni, almeno uno potrebbe essere risolto.