L'ARMA IN PIÚ
In molti si sono stupiti nel non vedere il nome di Josip Ilicic nella lista presentata alla Uefa per il preliminare di Europa League. Non c'è nessun caso, semplicemente lo sloveno arrivato da Palermo è palesemente indietro nella condizione fisica rispetto al resto della squadra. Prima di approdare nel ritiro gigliato di Moena, il ragazzo ha svolto un allenamento personalizzato visto che non era stato convocato dal Palermo di Gattuso. Dopo aver saltato la tournèe iberica, Ilicic salterà anche la trasferta svizzera contro il Grasshopper: l'obiettivo è quello di recuperare per tornare a disposizione di Montella quanto prima. Difficile vederlo in campo alla prima giornata con il Catania, qualche speranza per la trasferta di Genoa. Sicuramente la sosta per la nazionale aiuterà lo sloveno e la Fiorentina. Al rientro, nella gara casalinga con il Cagliari, Montella avrà un'arma in più a disposizione. Resta da capire la collocazione del ragazzo, che durante la sua conferenza stampa di presentazione non ha lasciato spazio ad interpretazioni: il ruolo di interno di centrocampo non gli piace.
Nel Palermo ha giocato spesso da trequartista con ottimi risultati: assist e gol pesanti, molti di pregevole fattura (ricordiamo quello, bellissimo, messo a segno proprio al Franchi). Durante le poche apparizioni con la squadra durante il ritiro di Moena, Montella lo ha provato interno di centrocampo. Del resto, i due moduli provati, il 4-3-3 ed il 3-5-3 non prevedono l'utilizzo del trequartista. Montella lo vede interno destro, in modo da potersi accentrare e sfruttare il suo sinistro con conclusioni dalla distanza. In alternativa potrebbe giocare nel tridente d'attacco o come seconda punta. Certo, tenere Ilicic in panchina da utilizzare a gara in corso è un lusso che poche squadre in Italia possono permettersi...