L'ASCIA SOTTERRATA?
Sta tornando il sereno dopo i tuoni e fulmini. Fiorentina e Milan si guardano, oggi, con occhi diversi rispetto a qualche mese fa, e non solo per mere vicende di mercato. I contatti ravvicinati degli ultimi giorni tra Pradè e Galliani testimoniano comunque un tentativo di ricucire i recenti strappi, tra dichiarazioni al veleno ed eventi ben noti. A margine, ovviamente, resta però sempre e comunque il mercato a fare da scenario di sfondo.
Ed in tal senso i due club si ritrovano oggi a condividere, o quasi, una posizione quantomeno simile sul fronte bianconero. Il Milan non ha certo gradito il comportamento di Tevez, e di conseguenza della Juve nei suoi confronti, la Fiorentina dal canto suo è impegnata in un muro contro muro che per il momento non consegna novità. Perchè se è vero che i bianconeri ripartiranno presto alla carica per JoJo, è altresì reale la mancanza di offerte reali in casa viola per il montenegrino.
Dunque contatti di mercato, riavvicinamenti dettati anche da una sorta di alleanza mercantile anti-bianconera. Con il nome di Ljajic che ai rossoneri stuzzica più di una fantasia. Il punto, semmai, è che anche i rossoneri non se la passano benissimo economicamente parlando, e accontentare la Fiorentina su Ljajic sembra quantomeno arduo (anche perchè l'inserimento eventuale di Emanuelson non sarebbe poi così scontato).
Ipotesi in fase embrionale, perciò, con l'unica certezza legata ai rapporti che Fiorentina e Milan stanno riallacciando anche alla faccia di una Juventus che non cambia di un millimetro i propri metodi di fare mercato. Avvicinando direttamente i calciatori e superando le società. Del resto, anche su Jovetic, ad oggi, i bianconeri non hanno riferito niente di ufficiale ai viola.