L'ATTESA PROSEGUE
Più che un braccio di ferro, trattasi di vera e propria attesa snervante. A oltre 24 ore dall'ultima gara che attende i viola negli Stati Uniti (domani notte fischio d'inizio contro il Benfica alle 2:05 italiane) il mercato della Fiorentina si è incagliato sui metaforici scogli del Belgio. In particolare a Genk, dove Milinkovic-Savic è chiamato a decidere il prima possibile.
Il centrocampista serbo, di passaporto spagnolo, resta nel mirino di Lazio e Fiorentina, ed entrambe le società si ritrovano costrette semplicemente ad attendere. Perchè le carte in tavola, ormai, sembrano scoperte, e perchè di nuovi inserimenti ad ora non se ne registrano.
Un'attesa che conferma, al di là di tutto, come evidentemente il mediano possa godere di grande considerazione sia a Firenze che a Roma, e come nel mercato mai niente sia poi scontato. La decisione finale, continuano a raccontare dal Belgio, arriverà nei prossimi giorni, con un ulteriore sforzo di pazienza. D'altronde, esclusa qualche rara eccezione nel passato, soprattutto sul mercato chi segue la Fiorentina è abituato, come minimo, a dover pazientare.