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L'ATTESA STA PER FINIRE

di Andrea Giannattasio

Mercoledì potrebbe essere una serata storica per la Fiorentina; e non soltanto perché la compagine viola potrebbe conquistare la salvezza dopo un lungo campionato di lacrime e sangue (per giunta, cosa insperata fino a poche settimane or sono, con due turni di anticipo) ma perché potrebbe essere la volta buona per conoscere il nome del nuovo direttore sportivo, l'uomo deputato a ricostruire la Fiorentina e a restituire entusiasmo alla piazza viola. Un onere non da poco. Oramai la rosa dei nomi vagliata dalla famiglia Della Valle per sostituire Pantaleo Corvino e per iniziare un nuovo ciclo auspicabilmente vincente è arcinota: Oriali, Sartori, Lo Monaco, Vitale sono ad oggi i più quotati, ognuno con i propri pro e contro. Una scelta ardua e lunga, se si considera che i proprietari della Fiorentina hanno iniziale le loro consultazioni praticamente subito dopo aver salutato Corvino dopo sette anni di successi ma anche, specie nelle ultime stagioni, di errori e delusioni.

Dovessimo tener fede alle parole di ieri del presidente Cognigni, il profilo tracciato dal numero uno viola corrisponderebbe da vicino a quello di Lele Oriali, ex dirigente interista e personaggio che, per le proprie doti umane e dirigenziali, piace e non poco alla famiglia Della Valle. Se invece dovessimo identificare una figura in base alle recenti modalità di gestione del mercato gigliato (fair-play finanziario ed esborsi piuttosto limitati, tanto per intendersi) sicuramente il physique du role più adatto sarebbe quello di Giovanni Sartori, un uomo capace di compiere letteralmente miracoli sul piano del mercato nonostanto cifre a disposizione tutt'altro che faraoniche. Una sola cosa comunque è certa: l'attesa dei tifosi viola per conoscere il nuovo ds sta per giungere al suo atto finale.