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L'ESORDIO, IL 5% E GLI APPLAUSI DEL FRANCHI: LA PRIMA DI BARAK

di Vieri Donatini

"Penso che sia uno dei pochi calciatori che ho utilizzato nei primissimi giorni dal suo arrivo, ma avete visto solo il 5% di quello che può dare". Queste le parole di mister Italiano durante la conferenza post partita di ieri sera. La partenza di Barak dal primo minuto non ha sorpreso più di tanto, quello che ha sorpreso i 33mila del Franchi e non solo è stato come l'ex Hellas, dopo solo pochissimi allenamenti, si sia già inserito bene nei meccanismi della squadra. Per il ceco, il ruolo di mezzala sinistra, è una novità se si guardano i suoi ultimi anni di carriera, ma questo non ha inficiato la sua prestazione: Barak è infatti riuscito a dimostrare quello che la Fiorentina cercava, ossia tecnica e inserimenti. 

Italiano non è solito far scendere in campo dal primo minuto i nuovi arrivati, ma quella di ieri è apparsa quasi come un'investitura per il nuovo centrocampista viola. Alla Fiorentina è sempre mancata una mezzala che sapesse abbinare fisico e tecnica e Barak sembra proprio il profilo ideale. Lo dimostrano le 11 reti segnate col Verona nella scorsa stagione, score che sicuramente aiuterebbe Biraghi e compagni a risolvere il problema maggiore in casa Fiorentina: la penuria di gol. Per ritrovare infatti uno score di zero reti in tre partite c'è da tornare alla Fiorentina di Iachini nella stagione 2020/21. 

Una statistica che sicuramente balza all'occhio è quella dei kilometri percorsi dal nuovo centrocampista viola. Nella classifica di giornata stilata dalla Lega Seria A, l'ex Verona si trova al secondo posto, dietro solamente all'instancabile Marcelo Brozovic assoluto leader di questa classifica. A conferma di quanto questo dato sia rilevante c'è da ricordare come Barak non fosse quasi mai sceso in campo durante questa stagione, tolti gli ultimi 20 minuti giocati durante la prima partita di Serie A, proprio contro il Napoli. In una partita nella quale l'alta intensità è stata protagonista, la nuova mezzala di mister Italiano non è sembrata intimorita, tutt'altro. Barak infatti è stato molto utile in entrambe le fasi, facendosi notare sia in fase di interdizione che nelle manovre offensive.

Il Barak visto ieri sera ha però espresso, come sottolineato dall'allenatore, solo il 5% delle sue qualità. L'inizio non può far altro che ben sperare e sarà quindi curioso vedere come procederà l'inserimento del ceco negli schemi e nei dettami di Vincenzo Italiano.