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L'ESPERIENZA A SERVIZIO DELL'ATTACCO

di Pietro Lazzerini

Dopo la parentesi 3-5-2 vista nella vittoriosa trasferta di Bergamo, Montella è pronto a tornare al tridente anche per sfruttare al meglio la fase offensiva orfana di Mario Gomez. Tutti i riflettori saranno puntati su Khouma Babacar, osannato dai tifosi sui social network e pronto ad esordire nel "nuovo" ruolo di centravanti dopo la versione da esterno vista contro Roma e Genoa. Montella in estate aveva visto in lui quelle qualità da vice-bomber che hanno spinto la società a trattenerlo in maglia viola. Nelle prossime tre-quattro partite, sarà lui che avrà l'arduo compito di dare una svolta all'attacco gigliato in campionato. Al suo fianco inamovibile Juan Cuadrado, che dopo la prestazione indolente contro i bergamaschi è pronto per tornare a fare la differenza qualche metro più avanti e soprattutto sotto gli occhi interessati del patron Andrea Della Valle. Il rinnovo sembra essere alle porte, con conseguente aumento della serenità e della qualità da offrire sul terreno di gioco. Dall'altra parte il dubbio è tra Bernardeschi e Joaquin, anche se, considerando la giovane età del senegalese, è possibile che il tecnico decida di affidarsi all'esperienza dello spagnolo all'esordio stagionale. Il giovane ex Crotone avrà la possibilità di entrare a gara in corso, come accaduto nel match contro il Guingamp e per sfruttare anche la maggiore stanchezza degli avversari per far breccia nella difesa guidata da Paolo Cannavaro. 

Per il resto i cambiamenti non saranno certo rivoluzionari. Rispetto a Bergamo i cambi saranno quelli dettati dal rientro dei titolari. Torneranno Borja Valero e Pizarro, con la linea mediana che verrà completata da Aquilani. In difesa, Tomovic continua ad essere il super favorito per iniziare la partita dal primo minuto ai danni di Richards ancora non al massimo della forma. A sinistra confermato titolare Marcos Alonso preferito ancora una volta a capitan Pasqual. Al centro coppia collaudatissima formata da Gonzalo Rodriguez e Savic.