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L'IMPRESCINDIBILE DUNCAN IN ODORE DI RINNOVO

di Niccolò Santi

"Cito due che sono sotto gli occhi di tutti: Duncan e Quarta. Sono partiti ad alto livello, stanno rendendo come non avevano fatto l'anno scorso e anche questo è un fattore": così Vincenzo Italiano nel post gara di Fiorentina-Cagliari. In particolare per Alfred Duncan, sbarcato a Firenze sei mesi prima del Chino senza mai lasciare il segno, si preannuncia la stagione del riscatto. Senz'altro è l'auspicio, considerata la serietà con cui il ghanese ha sempre lavorato nonché la sua disponibilità a mettersi in gioco.

"Sarebbe bello giocare assieme ad Arthur e Maxime Lopez in un centrocampo a tre", aveva dichiarato l'ex Cagliari durante la trasferta di Genk meritandosi l'indomani l'ennesima maglia da titolare. Altra qualità che non gli è mai mancata è la coscienza comunicativa: non capita spesso in questo ambiente di uscire dall'alveo della retorica con la sua disinvoltura. Così come scarseggia l'umiltà che invece qualifica il classe '93: "Ogni occasione va colta - le sue parole in Belgio - poiché non è scontato averne".

Chissà che i tempi non risultino maturi anche per provare a intavolare una trattativa per il rinnovo del suo contratto. Tra l'altro Duncan andrà in scadenza nel giugno del 2024, ma come anticipato da FirenzeViola.it la Fiorentina detiene un'opzione per il prolungamento di un ulteriore anno (dunque il 2025). Nessuna fretta, sia chiaro, eppure in un periodo di ufficialità - Nicolas Gonzalez e presto Christian Kouame - non è fantascienza aspettarsi pure quella di un centrocampista ormai divenuto imprescindibile.