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L'OCCASIONE DI PEPITO

di Pietro Lazzerini

Quindici giorni utili per rimettersi in forma, per ritrovare quella forma che in questa prima parte della stagione è mancata a causa della lunga assenza dai campi. Giuseppe Rossi ora però è pronto a riprendersi il ruolo che più gli compete, ovvero quello del titolare inamovibile dell'attacco viola. Già col Napoli potrebbe partire dal primo minuto, perché Paulo Sousa è pienamente conscio del valore dell'attaccante ma anche perchè molti altri attaccanti sono stati impegnati con le rispettive Nazionali e per assurdo proprio lui potrebbe essere uno dei più freschi e in forma. 

Ilicic ha giocato entrambe le partite con la Slovenia. Bernardeschi idem con la Nazionale Under 21. Mati Fernandez, ovviamente prendendolo in considerazione per il ruolo di seconda punta, è stato impegnato con il Cile e quindi avrà anche il viaggio da smaltire. Senza considerare che Babacar ha avuto qualche problema alla caviglia e dunque non sarà al massimo. Kalinic, seppur impiegato dal proprio ct sembra essere il più certo del posto in avanti, come del resto dovrebbe essere sicuro dell'impiego anti-Napoli anche Kuba. A conti fatti però, potrebbe essere proprio Pepito l'arma in più di questa Fiorentina.

L'occasione è ghiotta, anche per provare a convincere l'allenatore di essere sempre più vicino ad una forma buona per partire titolare spesso e volentieri e Pepito non vuole farsela sfuggire. I prossimi giorni, con i vari rientri dalle Nazionali, sarà tutto più chiaro, ma le possibilità di vedere Rossi titolare aumentano ora dopo ora. Se dimostrerà di essere cresciuto ancora rispetto all'ultima sfida giocata contro il Belenenses, allora il ruolo di seconda punta sarà suo e Sarri avrà un grattacapo in più da dover risolvere.