L'OCCHIO SUL MONDIALE
Il mercato viola deve ancora decollare, ma da fine campionato ad oggi - è passato un mese e mezzo, poco meno - sono già tantissimi i nomi accostati alla Fiorentina. Che, finora, si è in realtà ufficialmente mossa solo per Cuadrado (15 milioni il costo della seconda metà) e Tatarusanu (arrivato a parametro zero dalla Steaua Bucarest). E se il nome ad oggi più vicino alla maglia viola è certamente Josè Basanta, 30enne difensore della Nazionale argentina (0' in campo finora al Mondiale), sono tanti i calciatori impegnati in Brasile che la Fiorentina tiene e ha tenuto d'occhio. Con un Cuadrado - naturalmente - sullo sfondo.
L'obiettivo più caldo - e realistico - è Sime Vrsaljko. Autore di una buona stagione al Genoa, ma soprattutto di un'ottima partita col Brasile nella gara inaugurale del Mondiale, il terzino croato ha nelle scorse ore ammesso che "il mercato è lungo, e se il Genoa vorrà cedermi non ci saranno problemi". Due partite (solo la prima giocata per intero: col Messico è uscito dopo un'ora) non ne hanno fatto comunque impennare la valutazione: si parla di circa 8 milioni, la Fiorentina può inserire contropartite (Piccini, Matos, Roncaglia) ma deve stare attenta al consolidato asse Sassuolo-Juventus.
C'è poi Giovani Dos Santos, talentuoso fantasista messicano che ieri è andato a segno contro l'Olanda. La Fiorentina lo segue da tempo, i rapporti col Villarreal sono ottimi, ma il buon rendimento al Mondiale (1 gol e 1 assist) rischia di far alzare la sua valutazione ben oltre i 10 milioni.
Anche Mathieu Valbuena, trequartista francese del Marsiglia, è un giocatore a cui la Fiorentina guarda con attenzione - specie se dovesse perdere Cuadrado. 30 anni da compiere a settembre, Valbuena è stato protagonista con i bleus contro l'Honduras e contro la Svizzera (1 gol e 1 assist). Contro l'Ecuador è rimasto a riposo, ma oggi (ore 18) torna in campo negli ottavi di finale contro la Nigeria. La valutazione? Almeno 10 milioni.
Infine Yoichiro Kakitani. Un colpo più di marketing che altro, secondo alcuni. Il suo Giappone è stato eliminato ai gironi, lui ha giocato 4' contro la Costa D'Avorio (entrato all'87') e gli ultimi venti contro la Colombia. Non un Mondiale da ricordare, insomma. Vedremo se ora gli uomini mercato viola si ricorderanno di lui.