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L’OK DI PINAMONTI, SUAREZ PIÙ DI UN SOGNO, L’IDEA SIMEONE-BIS: COSA SI MUOVE IN ATTACCO

di Alessio Del Lungo

Una delle priorità per la Fiorentina in questo momento è la ricerca dell'attaccante. Dopo aver trovato la quadra con Italiano, Barone e Pradè possono iniziare a fare sul serio, cercando se possibile di accontentare le richieste del tecnico. Come ogni club di un certo livello, specialmente adesso, la dirigenza sta seguendo diversi calciatori, monitorandone costi e fattibilità per poi decidere se accelerare o meno su una determinata pista.

Uno dei nomi sempre d'attualità e che alla Fiorentina continua a piacere è quello di Andrea Belotti, attaccante in scadenza di contratto con il Torino che ancora non ha deciso cosa fare in futuro, ma che rischia sempre di più ogni giorno che passa di non rimanere in granata. Il Gallo sta valutando varie offerte, tra cui c'è anche quella dei viola, attenti e vigili sul classe '93 ormai storicamente.

Un altro obiettivo da tenere in seria considerazione è Joao Pedro che, dopo essere retrocesso con il Cagliari in Serie B, difficilmente giocherà in Sardegna la prossima stagione ed è attenzionato dalla società gigliata, che però non è l'unica. Il Torino, che potrebbe appunto perdere Belotti, ma anche il Monza non stanno perdendo tempo e provano ad anticipare le pretendenti.

Senza dubbio il nome più caldo invece è quello di Andrea Pinamonti, sul quale però è forte la concorrenza del Monza, pronto ad accontentare Inter e giocatore sul piano economico (20 milioni di euro ai nerazzurri, 2 annui al classe '99). La Fiorentina ha il vantaggio di avere il gradimento dell'attaccante, desideroso di misurarsi in una piazza come Firenze e in un palcoscenico europeo da protagonista. Il ragazzo ha preso tempo, non convinto del tutto neanche da Galliani ad accettare il trasferimento in Brianza già ad inizio giugno e Italiano spinge per averlo, apprezzandone tanto le qualità. Chissà che non possa essere imbastito uno scambio con Nikola Milenkovic oppure che in Viale della Liberazione, obbligati a cedere, non abbassino le proprie richieste.

Non è un'ipotesi inverosimile neanche quella che porterebbe in Toscana Luis Suarez. Il Pistolero, il cui contratto con l'Atletico Madrid scadrà tra meno di un mese, sembrerebbe orientato a continuare la sua carriera in Europa e gli uomini mercato di Commisso stanno cercando di ottenere il suo sì e di soddisfarlo di conseguenza grazie anche all'ausilio del Decreto Crescita, che permette di ottenere sgravi fiscali sul lordo dello stipendio di un calciatore proveniente dall'estero, a patto che rimanga in Italia almeno 2 anni.

La sorpresa potrebbe essere un clamoroso ritorno di Giovanni Simeone. Il Cholito conosce bene l'ambiente ed ha dimostrato di essere cresciuto molto dall'avventura in viola, ma è al centro di numerose trattative di mercato. L'Hellas Verona lo riscatterà per poco più di 10 milioni di euro dal Cagliari, poi sarà il club gialloblù a decidere il suo futuro: piace a Lazio, Juventus, Arsenal, ma anche a squadre di Liga e Bundesliga che dovranno sborsare almeno 20 milioni per aggiudicarselo. La Fiorentina è una delle tante che sarebbe pronta ad accoglierlo in rosa.

Infine non vanno dimenticate anche altre candidature come quella di Arkadiusz Milik, pista difficilmente perseguibile vista anche la volontà del polacco di rimanere al Marsiglia, ma avallata da Italiano, oppure quella di Krzysztof Piatek, che sta facendo di tutto per rimanere alla Fiorentina. In fondo niente è da escludere durante il calciomercato e qualche colpo ad effetto è sempre possibile.