L'ONDATA (FIN QUI PACIFICA) DEI TIFOSI DEL LECH: ALLE 16 PARTE IL CORTEO
Fonte: hanno collaborato A. Di Nardo, G. Falciai e J. Massini
Nel solco dell’invasione pacifica dei tifosi degli Hearts di inizio ottobre. Quella a cui in queste ore sta assistendo Firenze è una presenza sempre più numerosa (ma fin qui tranquilla) di migliaia di sostenitori del Lech Poznan, che questa sera - dopo aver visitato le bellezze del centro città e aver gustato le sue tantissime prelibatezze culinarie - proveranno a spingere i giocatori di Van den Brom ad un’impresa quasi impossibile. Ovvero verso il superamento del turno per accedere alle semifinali di Conference League dopo il pesante 1-4 inflitto dalla Fiorentina ai biancoblu nel turno d’andata. Qualcosa che, nel neonato torneo Uefa, non si è fin qui mai visto (in altri tornei internazionali invece sì, non ultimo nella Champions League del 2017 il 6-1 con cui il Barcellona ribaltò il Psg dopo il ko per 4-0 del primo confronto a Parigi) ma in cui i supporters polacchi credono fermamente.
Il programma dei tifosi del Lech Poznan è stato nel frattempo già definitivo: dopo una mattinata di piena libertà gli oltre duemila polacchi (saranno in totale almeno 2.200) si ritroveranno in Piazza Indipendenza a Firenze (LEGGI QUI l'anticipazione di FV) per spartirsi i biglietti del settore ospiti del Franchi. Due ore dopo - senza però poter consumare alcolici, come previsto dal Comune di Firenze in una serie di disposizioni emanate nei giorni scorsi - il torpedone biancoblu si sposterà a piedi, in una sorta di corteo sorvegliato costantemente dalla polizia - dal centro città allo stadio dove inizieranno le opere di prefiltraggio e l’accesso all’interno dell’impianto per la partita, prevista per le 18.45.
Nel frattempo, come mostrano le immagini raccolte da Firenzeviola.it, tutto sta procedendo per il meglio. A dispetto di ansie - manifestate da Palazzo Vecchio stesso - non si sono registrati significativi attimi di tensione, se non una piccola rissa (subito sedata) al di fuori della discoteca Yab ieri sera, in pieno centro storico. Forse per qualche bicchiere di troppo o una sciarpa tirata fuori nel momento meno opportuno. Per il resto stamani, dal proprietario del club Piotr Rutkowski fino ad alcuni componenti dello staff tecnico, compreso l’allenatore Van den Brom, il sole che splende su Firenze ha invogliato chiunque nel club polacco a farsi una passeggiate per le vie del centro. Nella speranza che quello del Lech in Toscana resti confinato a un godibile giro turistico e non sfoci in una clamorosa impresa sportiva.