L'UOMO IN PIÙ
Sei reti e due assist in appena nove partite. Realizzazioni mai banali, da stropicciarsi gli occhi, e spesso decisive. Luis Muriel, dopo poco più di un mese dal suo arrivo, ha già conquistato Firenze. E anche convinto la società gigliata a riscattarlo dal Siviglia per circa 14 milioni di euro.
L'uomo in più che serviva per finalizzare le tante occasioni costruite ogni gara, per vincere qualche partita in più e riaccendere - almeno parzialmente - l'entusiasmo dei tifosi, ma anche per dare una scossa all'intera stagione, a Simeone e pure a Chiesa, che proprio con l'acquisto del suo nuovo gemello del gol è riuscito a fare l'ultimo passo anche dal punto di vista realizzativo. Così, grazie a questo e molto altro ancora, l'attaccante colombiano ad oggi è forse uno degli acquisti migliori realizzati storicamente dalla Fiorentina durante il mercato di gennaio. Il colpo giusto al momento giusto, il giocatore che da tempo mancava a una squadra che ha sempre avuto sì un grande cuore, ma che non aveva abbastanza elementi capaci di fare davvero la differenza.
Con Luis Muriel Firenze ha riniziato a sognare (la semifinale di Coppa Italia resta aperta proprio grazie al 3-3 firmato dall'ex Udinese e Sampdoria), consapevole di poter strappare un buon risultato ovunque e contro chiunque. Una Fiorentina imprevedibile, che già domani sarà chiamata a un altro importante esame nella fortezza dell'Atalanta di Gasperini.