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LA CARICA DEGLI INVISIBILI: DA KOKORIN A CALLEJON, CHI SPERA

di Giacomo A. Galassi

L'ultima partita della stagione a Crotone permetterà a chi segue le vicende di casa viola di stare incollato al televisore con poco stress, a differenza di ciò che sarebbe stato in caso non fosse arrivata la benedetta vittoria contro la Lazio. Un'ultima partita che come sempre potrebbe permettere a chi ha giocato poco o nulla di mettersi in mostra, in quello che nel basket viene definito garbage time, il momento in cui le cose sono già decise e il risultato non è più in primo piano.

In casa Fiorentina ci sono in particolare cinque giocatori che hanno giocato col lumicino e sperano, almeno nell'ultima della stagione, di avere una chance di farsi vedere. Se non per restare alla Fiorentina, quantomeno per avere più visibilità in vista di un trasferimento altrove. Kokorin, Montiel, Barreca, Malcuit, Borja Valero e Callejon su tutti rispondo a queste caratteristiche, ognuno con la propria, differente, situazione.

Cominciamo con Kokorin, protagonista di 77 minuti in questa seconda parte di stagione. Un oggetto misterioso che però potrà giocarsi le sue chance la prossima stagione, avendo firmato per 3 anni e mezzo: il contratto andrà a scadere quando l'attaccante russo avrà 33 anni. E forse allora le qualità tanto decantate da Capello e Mancini si potranno vedere.

Diverso il discorso di Montiel, il giovane spagnolo che ha mostrato qualche sprazzo di classe ma che non è mai stato considerato dagli allenatori viola. I 13 minuti in stagione hanno portato un gol, in Coppa Italia con l'Udinese. Ma questo non gli è valso altre opportunità: Montiel quest'estate dovrà decidere se cambiare aria o cercare finalmente spazio in viola.

Poi c'è Barreca, l'alternativa a sinistra che è diventato l'alternativa dell'alternativa. 162 minuti in stagione che non hanno convinto la Fiorentina: a fine stagione le strade si divideranno e il prestito finirà. Stessa sorte per Malcuit, preso in prestito secco dal Napoli e autore di 205 minuti in campo.

Anche Callejon e Borja Valero sono destinati a salutare. Lo spagnolo ex Napoli, arrivato a Firenze per sostituire Chiesa, ha giocato 740 minuti sostanzialmente impalpabili se si fa eccezione per un assist a Vlahovic. Ed è altamente improbabile che possa restare in viola, così come anche le strade di Borja Valero e Fiorentina sono destinate a separarsi: troppi gli infortuni e troppo pochi 514 minuti in campo per il Sindaco per sperare in un rinnovo contrattuale.