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LA CARICA DI NETO

di Daniel Uccellieri

"Il mio rinnovo? Sono molto concentrato sulla serie di partite che avremo in questi mesi: la Fiorentina è dalla fine della scorsa stagione che mi chiede di rinnovare ma dopo le prime trattative ancora non abbiamo trovato un accordo: in ogni caso la mia prima scelta resta la Fiorentina.Non voglio andarmene, sto benissimo e mi sono adattato perfettamente alla città: voglio continuare qui nel miglior modo possibile. Non penso di lasciare la Fiorentina", parole e musica di Norberto Murara Neto.

Alzi la mano chi si aspettava una crescita così importante del brasiliano, dopo le prime, disastrose, apparizioni. Il portierone viola al momento è uno dei migliori in serie A (alle spalle solo dell'eterno Buffon): un crescita costante, soprattutto a livello mentale. Niente distrazioni, niente amnesie, anche quando non viene impegnato per 90 minuti, Neto si fa trovare pronto nell'unica occasione concessa agli avversari (come sul tiro di D'Ambrosio nell'ultima gara di campionato). Una dote da grande portiere. 

La Fiorentina è stata brava a crederci ed a difendere il suo investimento, adesso dovrà essere altrettanto brava a non lasciarsi scappare un elemento portante della squadra come Neto. La volontà da parte del giocatore c'è ed è chiara, serve un piccolo sforzo da parte della società: per costruire una grande squadra serve almeno un campione per reparto. La Fiorentina in porta ha Neto, perché lasciarselo scappare?