LA FANTASIA AL POTERE
Il tempo di veder ripartire le macchine dal centro sportivo e già radiomercato alzava il volume. Pioggia di nomi, selva di profili e scenari assortiti. Ognuno con i suoi pro e i suoi contro. Eppure da quanto sembra emergere dal summit di ieri mattina, la Fiorentina non cambia di molto le proprie convinzioni sul mercato. E, prima di tutto, attende ulteriori e definitivi responsi sul fronte degli assenti. Da una parte quel che racconterà Steadman dal Colorado sul ginocchio di Rossi, dall'altra i tempi di rientro finale da parte di Gomez. I quali, per inciso, ancora sembrano rimandare il ritorno come minimo a fine mese.
Sotto questo profilo, perciò, si procederà a scelte che siano comunque in linea con i tempi profilati per il rientro dei campioni in questione. Arrivando a eventuali sforzi economici davanti a un'operazione importante in mezzo al campo, e lavorando più di fantasia sul fronte offensivo. Dove, per inciso, per il momento si predilige l'ultiore utilizzo degli elementi disponibili in rosa da Ilicic fino agli altri. In altri termini se per il centrocampo (e il futuro del dopo Pizarro) si aprissero nuovi spiragli per arrivare a Jorginho (intanto si è però inserito il Napoli) o a un altro centrocampista importante, i viola potrebbero anche anticipare esborsi da campagna estiva, pur in una condizione di budget non così ampia come si è vociferato.
Diverso il discorso sul fronte offensivo, con la necessità di dover principalmente lavorare di fantasia. Arrivando peraltro ad individuare il giusto attaccante, sostanzialmente in grado di agire da esterno o seconda punta ma all'occorrenza (leggi in attesa di Gomez) anche come prima punta. Ferma restando la candidatura di Alejandro Gomez, che verrebbe volentieri a Firenze, largo all'inventiva, con le tante piste fin qui rilanciate che presentano, ognuna, tutte le difficoltà, e le incertezze del caso. Osvaldo, Matri, Di Natale, tanto per intendersi, con Cassano che invece non trova nessuna conferma. Tre nomi, ma probabilmente solo idee. Che sembrano poter disegnare uno scenario poi non così limpido, perchè di certo non sono da escludersi sorprese. In fondo siamo appena all'inizio del mercato, e molto potrebbe decidersi soltanto negli ultimi giorni di gennaio.