LA GARA DELL'ANNO
"Partita delicatissima, forse la più importante della mia gestione". In questi termini Delio Rossi ha parlato della sfida di domani contro il Lecce nella conferenza stampa di oggi. Massima attenzione quindi, per evitare il pericolo di sottovalutare il fanalino di coda del campionato. Un atteggiamento ineccepibile quello del mister viola, soprattutto considerando che la rosa della Fiorentina in passato ha sofferto più volte di problemi di concentrazione.
Per quanto riguarda la formazione non dovrebbero esserci grossi cambiamenti rispetto alle ultime uscite, con Boruc che farà il suo ritorno tra i pali e Gamberini che prenderà il posto di Camporese. Una sorpresa è sicuramente rappresentata dalla convocazione di Felipe, ormai da tempo ai margini della prima squadra. Il ritorno del brasiliano è un'ulteriore conferma che la strada della difesa a tre è ormai tracciata, e difficilmente si tornerà indietro. Almeno in questa stagione. Il dubbio principale riguarda il compagno d'attacco di Stevan Jovetic: sarà ancora una volta Ljajic oppure toccherà a Cerci, nuovamente al centro delle polemiche dopo le dichiarazioni attribuite alla sua fidanzata? Delio Rossi ovviamente non ha dato indicazioni in merito, limitandosi ad affermare che Ljajic gli è piaciuto, anche se manca di continuità nei 90', mentre Cerci ha grandi qualità ma è più anarchico tatticamente. Il tecnico viola sembra però avere tutta l'intenzione di provare ad "incanalare" le qualità dell'esterno ex Roma, che dovrà anche abituarsi a sopportare i fischi che potrebbero arrivare quando scenderà in campo. Forse già a partire da domani. Si profila dunque una staffetta tra i due, ad oggi gli unici partner possibili per il fuoriclasse montenegrino. In attesa di buone nuove dal mercato.