.

LA SOTTIL LINEA ROSSA

di Giulio Falciai

Tra le note più negative del pareggio di sabato scorso contro lo Spezia, oltre a non aver centrato la decima vittoria consecutiva, c’è sicuramente la brutta prestazione di Riccardo Sottil. Mister Vincenzo Italiano, infatti, nell'ultimo turno di campionato quasi a sorpresa ha deciso di schierare dal primo minuto il classe ‘99 e dopo i primissimi minuti promettenti con un paio di affondi, poi però ha rallentato e nel primo tempo non è riuscito a incidere. Stessa musica nella ripresa, anche nella scelta sull’ultimo tocco, prima di essere sostituito. 

"Dopo 7 mesi tornare dal primo minuto è stato di nuovo ossigeno per me , adesso ripartiamo subito e divertiamoci per il rush finale‍️" ha detto il calciatore viola a fine partita. Esatto perché era il 18 settembre 2022, Fiorentina-Hellas Verona 2-0, quando il tecnico viola schierò per l’ultima volta Sottil titolare prima del lungo stop. Intanto, però, il calciatore ha messo un'ora di partita nelle sue gambe: non sarà stata una prova indimenticabile, ma qualche attenuante c'è, a partire dalla condizione.

I numeri, al momento, non sono molto entusiasmanti: 15 presenze tra campionato, Conference League e Coppa Italia, con zero gol e tre assist. Ma la società viola, dal canto suo, crede da sempre tantissimo nel ragazzo e a dimostrarlo sono state le parole di mister Italiano prima: “Non è al massimo, vogliamo recuperarlo perché può creare pericolo in ogni momento. La condizione non è al top, ma può trovarla andando sempre forte" e di Pradè dopo: “Ai giocatori non possiamo dire nulla. Sottil è entrato bene contro lo Spezia, così come Brekalo e Castrovilli”. La speranza di tutti adesso è che il figlio d’arte riesca ad imporsi in questo importantissimo finale di stagione, anche per non farsi scavalcare nelle gerarchie da un Brekalo che sabato ha lanciato segnali entusiasmanti.