.

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL

di Mattia Verdorale

Uno dei calciatori viola che ha finito questo ciclo di partite in crescendo è Gaetano Castrovilli. Il numero dieci viola ha avuto finora una stagione non facile, formata da diversi bassi e pochi alti, e complice anche qualche infortunio di troppo, il centrocampista non è mai riuscito ad esprimersi ai livelli di un tempo. Non ha mai trovato la giusta continuità e alcune prestazioni poco esaltanti lo hanno fatto scendere nelle gerarchie in mezzo al campo.

Che non sia la sua miglior stagione al momento lo dimostrano anche i numeri non all'altezza delle aspettative: una sola rete nel pareggio contro l'Hellas Verona alla diciannovesima giornata di campionato, e due assist collezionati. Una piccola svolta è arrivata il 23 gennaio, quando contro il Cagliari Italiano lo ha schierato dal primo minuto e da lì in poi non lo ha più tolto nelle successive sette partite.

Una continuità che evidentemente non gli ha fatto altro che bene: le sue prestazioni sono cresciute di intensità, fino ad arrivare alla gara con l'Inter che a livello di qualità, fraseggio e giocate è stata una delle più condite. Se ne è accorto anche Italiano che a fine partita però ha detto "Sta crescendo, nelle ultime partite si sta ritagliando continuità. Penso comunque che possa fare di più perché ha qualità ed è sveglio".

Castrovilli vede la luce in fondo al tunnel, e dopo tante incertezze, è riuscito a risalire le gerarchie diventando quasi una specie di intoccabile. Al tempo stesso Italiano ancora non è del tutto soddisfatto, si aspetta qualcosa in più da uno con la dieci sulla spalle. La speranza è che la prestazione di San Siro diventi il viatico ideale per un finale di campionato da protagonista