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LA PEGGIOR DIFESA DAL RITORNO IN A AD OGGI

di Andrea Giannattasio

La rete messa a segno da Radu nel recupero del match di ieri all’Olimpico contro la Fiorentina non ha soltanto chiuso i giochi di quella che, per i viola, sarebbe potuta essere una clamorosa rimonta ed una insperata boccata d’ossigeno, ma ha sancito anche un piccolo record (in negativo, ovviamente) per la formazione di Paulo Sousa. Con il 3-1 inflitto ieri dalla Lazio, sono salite infatti a quota 21 le reti incassate dalla retroguardia gigliata in queste prime 17 giornate di campionato, un numero decisamente alto che di fatto, al momento, inchioda la difesa viola come la peggiore all’interno del novero delle squadre che lottano (o quantomeno tentano di farlo) per le zone europee. Ma non è tutto.

Se infatti questo dato è parzialmente attutito dal rendimento interno dei gigliati (che hanno sin qui subìto appena quattro reti al Franchi, con nessun’altra squadra che è riuscita a fare meglio dei viola), quello che lascia sconcertati è il rendimento complessivo di Gonzalo, Astori e compagni in questi primi mesi di campionato se messo a confronto con quello delle varie difese che si sono alternate in questi ultimi tredici anni, ovvero quelli che sono trascorsi dal ritorno nella massima serie della Fiorentina nel 2004-2005 dopo il fallimento dell’era Cecchi Gori.

Mai infatti, dopo 17 giornate, la Fiorentina era riuscita nell'impresa di incassare 21 reti (media di 1,2 gol a partita) come recita attualmente la graduatoria dei viola. Non era avvenuto né nel primo anno di A dopo la promozione con Mondonico in panchina (allora la difesa viola si limitò ad incassare 18 gol in 17 gare) né tantomeno nelle disastrate stagioni con il duo Mihajlovic-Rossi al timone (ovvero nelle annate 2010-2011 e 2011-2012, quando la retroguardia gigliata fu perforata rispettivamente 19 e 15 volte). I viola avevano già infranto questo record tre anni fa (stagione 2013/2014) con Vincenzo Montella, quando dopo 17 turni di campionato Neto era stato costretto a raccogliere il pallone dalla propria rete per 20 volte. Da ieri però, al primo posto sul podio dei “cattivi” è finita la difesa di Sousa. Che adesso, con la prospettiva di affrontare il Napoli di uno scatenato Mertens e con il miglior attacco in assoluto della Serie A, non può certo dormire sonni tranquilli. 

Per trovare un rendimento peggiore di quello dell'attuale difesa della Fiorentina dobbiamo tornare con la memoria alla stagione 2001/2002 (quella della retrocessione e del conseguente fallimento), quando una Viola allo sbando dopo 17 giornate era già relegata al penultimo posto in classifica (allora il campionato però era a 18 squadre) con già la bellezza di 35 reti al passivo. Ecco nel dettaglio i gol subiti dalla Fiorentina dal 2004 ad oggi dopo le prime 17 giornate:

Stagione 2004-2005 dopo 17 partite: 18 gol subiti
Stagione 2005-2006 dopo 17 partite: 17 gol subiti
Stagione 2006-2007 dopo 17 partite: 17 gol subiti
Stagione 2007-2008 dopo 17 partite: 16 gol subiti
Stagione 2008-2009 dopo 17 partite: 14 gol subiti
Stagione 2009-2010 dopo 17 partite: 17 gol subiti
Stagione 2010-2011 dopo 17 partite: 19 gol subiti
Stagione 2011-2012 dopo 17 partite: 15 gol subiti
Stagione 2012-2013 dopo 17 partite: 19 gol subiti
Stagione 2013-2014 dopo 17 partite: 20 gol subiti
Stagione 2014-2015 dopo 17 partite: 14 gol subiti
Stagione 2015-2016 dopo 17 partite: 15 gol subiti
Stagione 2016-2017 dopo 17 partite: 21 gol subiti