.

LA PROVA SOUSA E I DUBBI DI MERCATO

di Tommaso Loreto

Cronache di un ottimo primo giorno di scuola. Se gli indizi erano due (le vittorie sul Barcellona e sul Chelsea) adesso siamo di fronte a una prova. La vittoria sul Milan conferma come l'approccio di Sousa si sia già rivelato vincente all'interno del gruppo, e non sono soltanto i novanta minuti di ieri sera a confermarlo in pieno. Possesso palla sì, ma con le verticalizzazioni dietro l'angolo e soprattutto con tanto di pressing asfissiante.

Le nuove regole del portoghese hanno modificato il volto della Fiorentina, e l'impressione a prima vista adesso è certificata anche dal primo risultato utile. La sensazione è che, ancora una volta, sia stato scelto l'uomo giusto per la panchina viola. A margine, però, restano gli strasichi di un'estate non semplicissima. E quella presenza in tribuna di Joaquin, al di là delle dichiarazioni di rito e di un infortunio che sa tanto di diplomazia, tiene necessariamente alta l'attenzione in vista dell'ultima settimana di mercato.

Sette giorni nei quali seguire passo dopo passo la dirigenza viola, non uscita benissimo da questi mesi estivi. Le stesse parole di ADV, ieri sera nel dopo gara, lasciano spazio a qualche perplessità, non necessariamente legata all'esito della vicenda Salah o alla sola matematica. Se, infatti, l'arrivo di un altro tassello preannunciato dal patron non sembra propriamente in linea con quei 3/5 acquisti sventolati in quel di Moena, sono soprattutto le uscite che dovranno essere monitorate nei prossimi giorni. Del resto trattasi anche della prima preoccupazione del tecnico.

Capire dove porterà il muro contro muro per lo spagnolo, in altri termini, diventa prioritario, ancor di più delle ipotesi di cessione di Basanta ed Hegazy (sicuri che, a quel punto, la difesa sia a posto?). Per il momento, sul fronte entrate, Iturbe sembra rappresentare l'idea più insistente, anche più di Borini, mentre gli altri nomi (da Baez a Rose) restano in stand-by. Una settimana per capire se e come questa squadra si completerà dal 99% tirato in ballo ieri da ADV al prossimo impegno, in trasferta, contro il Torino di Ventura. Con una certezza, però, ovvero che i tre indizi di Paulo Sousa confermano la prova che in panchina c'è chi sa (molto bene) il fatto suo.