LA SERATA DELLE PRIME VOLTE
La prima volta non si scorda mai. Soprattutto se regala una bella serata ai 15mila tifosi presenti e tre punti in un girone di Conference che poteva complicarsi. L'unico risultato stasera era vincere e, oltre alla missione compiuta, c'è la soddisfazione di tante prime volte, con la speranza che per molti sia anzi una scintilla. Come per Beltran, Sottil e Maxime Lopez. Per l'argentino, che iniziava a destare un po' di scetticismo per essere ancora a zero gol, è arrivata addirittura la doppietta, con due gol di pregevole fattura, in particolare lo scavetto in occasione della seconda rete.
Anche per Sottil è stato il primo gol, su una punizione perfetta. Una liberazione per lui dopo le tante critiche ma, come detto, gol e assist devono essere i primi di una lunga serie per convincere del suo talento. Si è sbloccato anche Maxime Lopez autore di una prestazione non certo indimenticabile pur contro una squadranettamente inferiore ma alla fine il gol può essere un'iniezione di fiducia importante.
Nella girandola delle prime volte però vanno segnalati anche due debutti, quello europeo di Comuzzo - classe 2005 - prima da terzino destro al posto dell'infortunato Kayode (ruolo ricoperto solo nella finale scudetto Primavera) poi da centrale e soprattutto quello stagionale di Pierozzi sempre su quella fascia. Un recupero quello di quest'ultimo davvero importante dopo mesi alle prese con una brutta infezione che lo ha costretto ad un lungo stop, anche alla luce dell'infortunio di Kayode, l'unica nota stonata della serata.