LA TELENOVELA CONTINUA MA SI TORNA A VINCERE

“Non c’è futuro senza presente” è diventato ormai un tormentone, lo slogan che Sousa ci propina tutte le volte che gli viene chiesto cosa farà da grande, quale sarà la squadra che allenerà l’anno prossimo. Menomale che il presente, l’attualità, ha riportato ieri un sorriso sulle labbra di tutti i tifosi della Fiorentina e per pochi secondi si può parlare di quanto avvenuto col Sassuolo. Solo per pochi secondi perché purtroppo non si parla d’altro che di quello che sarà, incentivati dalla non chiarezza degli orizzonti viola.
Se si legge fra le righe, si può arrivare alla conclusione che il Mister non resterà a Firenze perché la conferma non l’ha data e la società sbandiera la sua permanenza senza essere creduta dai più. Trovino il modo di chiarirsi fra loro perché questa telenovela è veramente antipatica.
Il portoghese glissa sull’argomento ma per fortuna ha ritrovato, insieme ai suoi ragazzi, la strada della vittoria. Quando il Sassuolo ha pareggiato ho avuto il terrore che anche questa partita sarebbe finita male, ma il dubbio è durato poco perché Ilicic, il nostro goleador, ha riportato la Viola in vantaggio. E’ inevitabile, purtroppo, far partire il treno dei rimpianti, riprendere il conto dei punti persi nelle scorse partite e vedere che con un po’ più di buona volontà il terzo posto non sarebbe stato un’utopia.
Non penso che servano a niente le parole di Pradè e il suo credere ancora alla Champions quando la Roma è lontana di ben sei punti, che diventano poi sette per il discorso degli incontri diretti. L’entusiasmo è arrivato decisamente tardi! Se poi ripropone un’altra frase celebre della serie “sul futuro non possiamo farci trovare impreparati”, non ci rimane che sorridere se pensiamo a quanto è successo nel corso di questo campionato. La mancanza di preparazione è stata il motivo della rottura col tecnico.
La speranza adesso non può che guardare al passato recente, alle ultime cinque giornate dello scorso anno quando la Fiorentina infilò una cinquina di vittorie consecutive che ci portarono a raggiungere il quarto posto.
I segnali positivi avvertiti ieri non possono essere solo un fuoco di paglia e la concentrazione deve rimanere alta anche perché domenica prossima arriva la Juventus, preceduta dalla trasferta di mercoledì con l’Udinese. Una settimana all’insegna del bianconero. 
Visto che Sousa dice di essere focalizzato sul presente, a questo punto deve lavorare intensamente per farci togliere qualche ultima soddisfazione poi…sarà quel che sarà.

La Signora in viola