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LA TERZA VIA

di Tommaso Loreto

Jovetic sì, Jovetic no. E c'è già anche qualche tifoso viola che comincia a dare i primi segni di stanchezza. Che la telenovela per la permanenza del montenegrino a Firenze potesse essere lunga, però, c'era da aspettarselo. Tanti, del resto, gli estimatori di Jovetic, con la Fiorentina in seria difficoltà a trattenere il suo gioiello se davvero ci fosse qualche club pronto a fare sul serio. Il Chelsea, da mesi, viene indicato proprio come quel club disposto a sobbarcarsi l'esborso economico importante per strapparlo ai viola ed interrompere quel contratto che dovrebbe durare fino al 2016. La Fiorentina, per il momento, resta alla finestra, ribadendo la propria linea: "Se il giocatore chiede di essere ceduto dovrà arrivare un'offerta adeguata, altrimenti costruiremo su di lui la nuova squadra".

Gioco delle parti o meno, però, va considerato anche il ruolo dell'entourage. Con il procuratore di JoJo che, almeno a giudicare da quanto trapelato negli ultimi giorni su alcuni quotidiani, potrebbe farsi portatore di una prima offerta inglese da circa 20 milioni di sterline. Una base di partenza che, immaginiamo, Pradè e la Fiorentina potrebbero anche prendere in considerazione se però, davvero, Stevan chiedesse di poter andarsene altrove. E allora, soltanto a quel punto, non è nemmeno da escludere che il club viola provi ad alzare la posta per doversi separare dal proprio campione. 

Ma tra le due ipotesi non è da scartare anche una terza via. Una sorta di "Toni bis" tanto per intendersi, che vedrebbe protagonista lo stesso tecnico Montella, a tutt'oggi in attesa di poter parlare direttamente con Jovetic. La Fiorentina, in pratica, tratterrebbe JoJo ancora per un anno, magari sperando di ritrovare il palcoscenico europeo, mentre il giocatore poi sarebbe libero di andarsene nel corso della prossima estate a cifre probabilmente ancora superiori. Tutta teoria, fino a oggi, visto che come più volte ripetuto dalla proprietà, e dal diesse, di offerte reali non ne sono arrivate. Ma, in pratica, anche la sensazione che la telenovela Jovetic sia destinata, come minimo, a proseguire.