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LA VIOLA CI PROVA PER TESSMANN E PUÒ GIOCARE LA CARTA LUCCHESI

di Niccolò Santi

Una volta chiusa l’operazione Andrea Colpani, la dirigenza viola è pronta a tornare sul mercato nel tentativo di rinforzare il prima possibile una zona di campo che ha necessariamente bisogno di giocatori: il centrocampo. Negli ultimi giorni è emerso l’interesse da parte della Fiorentina per Cesare Casadei, classe 2003 che il Chelsea vorrebbe cedere solo a titolo definitivo. Cosa che complica la potenziale trattativa con il club di Rocco Commisso, pronto ad offrire solo il prestito con diritto. A meno di passi indietro, da una parte o dall'altra, la questione appare complicata.

Ritorno di fiamma per Tessmann.
Nella giornata di ieri c'è stato un tentativo di riapertura dei dialoghi col Venezia per Tanner Tessmann, centrocampista classe 2001 attualmente impegnato con i suoi Stati Uniti nell’Olimpiade in Francia. Proprio all'esordio contro i padroni di casa è arrivata la prima sconfitta nel torneo per 3-0. Tornando all’operazione, nelle recenti ore c’è stata la mediazione di intermediari che avevano già bussato alla porta del club lagunare un mese fa per riportare l’apprezzamento dei viola per un giocatore dotato fisicamente e altrettanto affidabile con il pallone (c'è anche il Torino).

La possibile carta Lucchesi. 
Una nuova manifestazione d’interesse che non è mai venuto meno, ma niente di più visto che almeno per il momento non si è entrati in una fase calda della trattativa. Secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it nel frattempo non si sono mai fermati i contatti fra le società per Lorenzo Lucchesi, difensore classe 2003 gradito agli arancioneroverdi e che potrebbe anche rientrare nella trattativa, magari come contropartita. Anche perché il costo di Tessmann è diminuito rispetto alle premesse di 10 milioni trattabili: adesso si aggira sui 5-6 (il calciatore guadagna mezzo milione).