LA VOGLIA MATTA
Una voglia matta di Fiorentina. Non è soltanto quella che ha colpito i tremila tifosi viola che in queste ore si stanno recando a Zurigo, ma anche e sopratutto quella dei giocatori gigliati che questa sera giocheranno la prima gara ufficiale della stagione. Vincenzo Montella ha voluto come sempre fare pretattica e nella conferenza stampa di ieri ha confermato di non voler mai dare indizi il giorno prima della gara, consegnado ai cronisti un grande punto interrogativo sopratutto per quanto riguarda la spalla che affiancherà Mario Gomez in attacco. In questo senso è proprio la gran voglia e la determinazione di Giuseppe Rossi che potrebbe fare la differenza nelle scelte del tecnico, con Adem Ljajic prima carta del mazzo a poter essere sfruttata a partita in corsa. Oltre alla voglia probabilmente ci sarà anche un po' di emozione per qualche giocatore, come per Ambrosini, che dopo una vita passata con indosso la maglia rossonera, vestirà per la prima volta dopo tanto tempo una casacca diversa e subito in una gara di importanza unica. Qualche emozione particolare potrebbe colpire anche Neto, portiere costantemente con la valigia in mano che però con il passare dei giorni coltiva sempre di più la speranza di difendere la porta viola da titolare per la prima stagione da quando è in Italia. Il tempo scorre in suo favore, ma stasera dovrà mettere subito in mostra le sue capacità per allontanare ulteriormente tutte le voci su un suo possibile avvicendamento.
Discorso a parte invece quello del tecnico e dei dirigenti. Tutti aspettano questa partita per confrontare l'ottimo lavoro mostrato l'anno passato, con la stagione che sta per iniziare. La voglia di dimostrare di valere un posto in Champions, come ha sottolineato l'altra sera anche il patron Della Valle, e magari anche quella di poter lottare per un grande traguardo come la finale di Europa League allo Juventus Stadium.
Probaabile formazione:
FIORENTINA (3-5-2): Neto, Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Cuadrado, Aquilani, Ambrosini, Borja Valero, Pasqual, Mario Gomez, Giuseppe Rossi.