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LA VOLTA BUONA?

di Pietro Lazzerini

Appena qualche giorno fa il patron Andrea Della Valle, davanti a una precisa domanda a proposito del possibile ritorno di fiamma per Stevan Jovetic si è trincerato davanti a un classico: "Non fatemi dire niente". Un modo educato per dribblare la domanda lasciando però aperta la porta a una trattativa che ormai prosegue dalla scorsa estate. Corvino aveva provato a riprendere il montenegrino già in agosto, ma lo scoglio ingaggio e la posizione dell'Inter avevano bloccato tutto. Adesso il discorso potrebbe evolversi ulteriormente, con la Fiorentina decisa a effettuare almeno un colpo di primo piano e con Jo-Jo che dopo mesi di panchina ha una grande voglia di tornare protagonista. 

La sensazione è che l'arrivo di Pioli sulla panchina nerazzurra difficilmente possa cambiare le sorti del campionato di Jovetic e quindi il suo addio a gennaio è sicuramente uno dei punti che dovrà affrontare il ds interista Ausilio. La società viola nicchia e non si palesa, ma anche le parole rilasciate ieri da Tomovic sanno tanto di conferme: "Deve tornare a Firenze, può essere l'ambiente giusto per rilanciarsi. Qui ha fatto vedere le cose migliori in carriera". Magari il difensore serbo una telefonata all'ex compagno l'ha già fatta e sa anche qualcosa che noi non possiamo sapere. 

Quel che è certo è che Jovetic a Firenze tornerebbe volentieri soprattutto dopo altri 4 mesi ai margini del calcio italiano. I prossimi due mesi saranno decisivi per conoscere il futuro dell'attacco viola, con uno Zarate sempre più lontano (LEGGI QUI) e uno Jovetic che invece potrebbe presto ritrovarsi a un tavolo a trattare di nuovo con il dg Corvino.