LAURINI, Firenze esulta: dopo anni, il suo terzino

Firenze, forse, stavolta il suo terzino l’ha trovato per davvero. Il 2017 che si sta per concludere è stato un anno dal doppio volto per Vincent Laurini, tragicamente compromesso dalla retrocessione in B con l’Empoli (inaspettata per modi e tempi) ma all’improvviso diventato il più importante della sua carriera, dopo il trasferimento alla Fiorentina. Un acquisto, quello del francese di origini italiane, giudicato con scetticismo da una buona parte del tifo viola ma col tempo rivelatosi importante nell’economia della squadra di Pioli, che ha fatto di Laurini un titolare inamovibile del suo scacchiere (prima di Cagliari, dove è partito dalla panchina a causa del cambio di modulo, ben 8 gare da titolare su 10). 

Il 2017 è stato anche un anno per certi versi storico per Vincent, che con la maglia viola lo scorso 3 dicembre ha realizzato il suo primo assist in Serie A: mai infatti, nelle sue 64 presenze con la maglia dell'Empoli più le 7 gare in maglia viola prima di della sfida col Sassuolo, Laurini era entrato in un’azione da gol in qualità di uomo assist. Il suo ultimo passaggio vincente era datato infatti 26 aprile 2014, quando in Serie B al Castellani permise a Ciccio Tavano di segnare il 2-0 allo Spezia. Un episodio da incorniciare che i tifosi viola sperano quanto prima di poter ammirare, magari a partire dalla sfida in Coppa Italia contro la Lazio, dove il francese spera di mettere un altro tassello nel suo 2017 da favola.