.

LAVORI IN CORSO A SINISTRA

di Tommaso Loreto

Non c’è solo Sofyan Amrabat tra i rilanciati della prima parte di stagione, e almeno in casa viola i primi rumors sul mercato invernale raccontano di una rosa che ha evidentemente parecchi estimatori. Se tra i nomi più gettonati in ottica uscita c’è sempre e comunque quello del polacco Zurkowski (per il quale il Lecce si è accodato a Empoli, Spezia, Bologna e Sampdoria) è Aleksa Terzic l’ultimo a esser finito sui taccuini altrui, a cominciare da quello del ds del Bologna Di Vaio individuato mercoledì sera tra 1300 spettatori dell’amichevole con i boliviani dell’Always Ready.

Non che nel 9-0 sui sudamericani ci sia stato molto da evidenziare, al massimo un buon cross per Cabral nel primo tempo, ma evidentemente la crescita del serbo oltre ad aver convinto Italiano a dargli più spazio deve aver attirato qualche attenzione anche fuori Firenze. Così dopo il Bologna anche il Lecce di Corvino (LEGGI QUI) avrebbe chiesto informazioni, pur dovendo registrare la scarsissima disponibilità dei viola a lasciar partire il terzino.

Già, perché pur auspicando un nuovo tentativo con l’Empoli per Parisi, tanto complicato quanto riuscire a riallacciare rapporti con il club azzurro che però continua a tener d’occhio Zurkowski, in casa viola si lavora anche su altri fronti nell’ottica futura di una corsia mancina ancora più stabile, dove lo stesso rinnovo di Biraghi resta un argomento all’ordine del giorno. Primo e secondo interprete del ruolo di terzino sinistro: Biraghi e Terzic di nuovo destinati ad alternarsi da gennaio in poi visti i tanti impegni in arrivo, entrambi interpreti di una corsia mancina che a dispetto delle recenti voci su Terzic la Fiorentina non ha intenzione di cambiare.