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LAZIO, Con lo Sporting sconfitta ingannevole

di Enrico Mocenni

Il 2-1 subito ieri sera dalla Lazio in Europa league per mano dello Sporting Lisbona non racconta in tutto e per tutto il reale andamento della gara. La Lazio scesa in campo Josè Alvalade è stata infatti per larghi tratti padrona del gioco e in definitiva più pericolosa degli stessi padroni di casa. L'esito finale del match, frutto di episodi ampiamente sfavorevoli e di una leggerezza di Marchetti, va dunque interpretato, in  chiave Fiorentina, come una sconfitta frutto della sfotuna più che per demeriti reali dei biancocelesti. Già, perchè in definitiva anche ieri si è intravisto un Klose (sebbene non al meglio) decisivo e un gioco di squadra ben organizzato e studiato nei dettagli dal tecnico Reja. Il tutto nonostante la parziale assenza di Cissè (entrato nella ripresa), che al Franchi sarà regolarmente in campo dal primo minuto. La serata di Lisbona però è stata anche l'occasione per individuare eventuali lacune della compagine capitolina. In tal senso le prestazioni ancora di basso profilo di Hernanes e le incertezze di Marchetti  sono una nota positiva per i viola; così come indubbiamente lo sarà l'assenza di Mauri (pedina fondamentale negli schemi della Lazio), fuori per infortunio dalla prima di campionato. Indicazioni utili quindi per Sinisa Mihajlovic che ieri sera non avrà certo perso l'occasione di studiare l'avversario a pochi giorni dalla gara.