LAZZARI, Una partita tra passato e futuro
Dopo un anno di sofferenze, siamo finalmente arrivati a poco più id 24 ore dalla fine della stagione. La partita di domani contro il Cagliari non sarà certo carica di significati, se non per uno dei tanti viola che quest'anno ha deluso per il rendimento al di sotto delle aspettative, ovvero l'ex della sfida Andrea Lazzari. Il centrocampista è tutt'ora in comproprietà con il club di Cellino e la sua permanenza in viola è tutt'altro che scontata. Dopo 99 presenze con i sardi e un corteggiamento del Milan durato quasi un'intera stagione, Lazzari prese la strada di Firenze, con la speranza di salire sul treno del calcio che conta. La sua stagione è stata costellata da molti bassi e qualche acuto (come il gol della vittoria contro il Genoa in casa ndr), che però non hanno convinto a pieno i sostenitori della Fiorentina. Opposta l'idea di Delio Rossi, che specialmente nel suo ultimo periodo in viola, lo ha schierato spesso e volentieri, premiando a suo dire, un impegno non comune rispetto al resto della squadra. Anche la società sembra essere soddisfatta di quanto dimostrato in questa stagione, però il futuro del bergamasco sarà comunque legato ad allenatore e DS. Più che di significati, la sfida di domani sarà carica di interrogativi per il giocatore viola, che subito dopo la fine del campionato, insieme a molti altri calciatori gigliati, dovrà parlare con il prossimo Direttore Sportivo per capire se la sua strada sarà legata ad un traghetto oppure se potrà continuare a vivere Firenze e la sua maglia.