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LE ALTERNATIVE CONVINCONO: CASTROVILLI E BREKALO METTONO IN CRISI ITALIANO

di Alessandro Di Nardo

Due su undici: Cristiano Biraghi e Jonathan Ikoné sono stati gli unici due "superstiti" dell'amara serata di Conference riproposti ieri come titolari. Una rotazione pressoché completa, ad iniziare dalla porta; una scelta che è una dichiarazioni d'intenti di Vincenzo Italiano, deciso ad andare all-in sull'appuntamento di giovedì prossimo. Lo scopo era preservare quelli che agli occhi del tecnico della Fiorentina sono ad oggi i "titolarissimi", ma il convincente successo con l'Udinese può aver instillato nell'allenatore originario di Karlsruhe almeno un dubbio, o meglio due.

A sfruttare al meglio il turn over estremo di Italiano sono stati soprattutto due giocatori, Gaetano Castrovilli e Josip Brekalo, mattatori nel ritorno al successo dei viola, che nell'ultimo periodo avevano vinto solamente una gara su sette. Il dieci ha marchiato a fuoco la gara con il gol che al settimo minuto ha sbloccato il match ed è entrato anche nell'azione del 2-0, servendo l'assist a Giacomo Bonaventura prima del pregevole ricamo del numero cinque. Novanta e passa minuti di qualità ma anche di intensità per il centrocampista viola, schierato nuovamente davanti alla difesa nel tandem di mediani: la prestazione del Castro ha impressionato soprattutto dal punto di vista fisico, visto che contro un centrocampo ultra-muscolare come quello dell'Udinese il numero dieci ha dimostrato di poter tenere botta, abbinando alla consueta classe nella conduzione palla un'insolita presenza atletica e dimostrando nuovamente (dopo la rete segnata poco tempo fa alla Sampdoria) di poter essere uno dei pochi centrocampisti a disposizione incisivo anche in zona-gol.

A rubare il proscenio nel pomeriggio del Franchi è stato anche Josip Brekalo: schierato da esterno a sinistra, il croato è stato un autentico fattore per l'attacco dei viola, che hanno trovato sulla sua corsia la via privilegiata per far male alla squadra di Sottil Senior. Un palo colpito, un'altra ottima occasione costruita e tante buone cose anche nel lavoro di rifinitura, come il passaggio che a metà ripresa ha mandato in porta Nicolas Gonzalez. Come per Castrovilli, anche per Brekalo l'indicazione più positiva è stata la tenuta fisica, visto che il classe '98 contro l'Udinese ha concluso la sua prima gara completa da quando è a Firenze.

L'impiego totale nel match di campionato lascia presagire ad un'esclusione dei due (almeno dal primo minuto) per l'appuntamento in terra Svizzera, ma Italiano avrà comunque le sue difficoltà nel decidere se dar fiducia ancora ad i suoi fedelissimi o ascoltare il verdetto del campo, un "ragionevole dubbio", per citare il nome di un film di qualche anno fa, che accompagnerà il tecnico viola fino a giovedì.