"LE MASSIME DI DELIO", Ashong...quanti anni ha?

C'era una volta il "TuttoSinisaShow". Ora tocca alle "Massime di Delio". E' una comicità diversa, più criptica, quasi all'inglese, ma non per questo meno efficace. Anzi... Come alla fine di Fiorentina-Empoli, quando Delio Rossi commentando lo stentato 2-1 sugli azzurri empolesi ha chiosato... "Ragazzi, non si può pretendere di più, in campo c'era Ashong, un ragazzo del 94'... Dite che ha fatto bene? Sono daccordo. A parte bisogna vedere se veramente è del '94, con loro (tradotto: con i ragazzi provenienti dall'Africa, Ashong è del Ghana ndr.) bisogna stare attenti, bisogna controllare l'anagrafe... A volte li registrano due-tre anni dopo..."  Risata obbligatoria in sala stampa, e questa non è che l'ultima delle freddure di Delio. Anzi, delle massime di Delio. Eh già, perchè si è cominciato con Padre Pio ("Oh, datemi tempo, non sono mica Padre Pio che faccio i miracoli"), si è proseguito con Newton ("io non faccio l'inventore, non sono Newton..."), fino al siparietto col figlio: "Papà, certo che ora ti aspetta un bel calendario di partite..." E Delio Rossi, che aveva appena accettato telefonicamente la panchina della Fiorentina... "Si, lo so: c'ho il Milan..." Ribatte ancora il figlio: "Bastasse quello, poi hai Palermo, Roma e Inter". A quel punto Delio Rossi sbotta: "C...zo, ora me lo dici che ho appena buttato giù il telefono con Corvino? Dimmelo prima no?" Fino a delle massime vere e proprie. "Siete ancora quà? (riferito ai giornalisti che lo tampinavano all'uscita del centro sportivo ndr.) Vedo più voi di mia moglie!" Oppure... "Caspita quanti siete (di fronte ai giornalisti, al momento della presentazione ndr.), se lo sapevo mi pettinavo meglio!"  E ancora una frase (perdòn, una massima) che riecheggia spesso nelle sue affermazioni: "E' inutile schierare uno forte se non sta bene. Meglio uno meno forte ma che è in forma fisicamente. Come dico sempre: meglio un "ciuccio" (asino ndr.) vivo, che un dottore morto..." Insomma, niente male per uno che era tacciato di essere un musone. Vai Delio, regalaci massime e gioie...in campo come dietro una scrivania!