LE PAGELLE, Behrami instancabile, Gila non punge

BORUC – Attento sulla conclusione da fuori area di Mannini indirizzata al sette. Altrettanto reattivo sulla conclusione di Mannini al quarto d'ora della ripresa. Presente, 6.

DE SILVESTRI – Spesso e volentieri si sgancia in proiezioni offensive, alla ricerca del traversone giusto. A giudicare dai risultati è una ricerca vana. E nel finale deve arretrare per tenere d'occhio Maccarone. Confusionario, 5,5.

GAMBERINI – Qualche brivido quando Volta colpisce di testa in solitaria, ma il pallone finisce alto. Ordinaria amministrazione, 6.

NATALI – Non corre particolari rischi, ma considerato che era al rientro, tutto sommato mantiene buon ordine, 6.

PASQUAL – Su invito di Marchionni indovina il primo traversone della partita, sul quale Mutu non c'arriva per poco. Resta però un episodio isolato se si contano i cross sbagliati. Impreciso, 5,5.

DONADEL – Il primo giallo della gara lo rimedia Koman per arginare una sua ripartenza. Paga alla distanza la presenza costante nel terzetto di centrocampo. Ma, almeno, stavolta non rimedia cartellini gialli, 6.

MONTOLIVO – Lavoro oscuro in mezzo al campo, soprattutto nel primo tempo quando la Samp gioca molto chiusa. Molto meglio nel secondo tempo quando riesce a trovare maggiori spazi. Geometrico, 6.
Dal 29'st VARGAS – Il tempo di riprendere l'abitudine al campo del “Franchi” e trova Gilardino in area di rigore. Tornerà molto utile, s.v.

BEHRAMI – Tornato sulla destra dopo la serata contro l'Inter si ritrova più a suo agio, e ci prova anche da fuori area dopo una bella serpentina. E' comunque l'arma in più della Fiorentina per creare problemi agli avversari, dal primo minuto al fischio finale. Instancabile, 7.

MARCHIONNI – Le idee non mancano, e nel primo tempo nemmeno la velocità per metterle in pratica. Mihajlovic gli consente di svariare da destra a sinistra su tutta la trequarti gigliata. Il secondo tempo, però, è un incubo e sull'ennesimo errore piovono fischi. Discesa libera, 5,5.
Dal 14'st LJAJIC – L'impatto sulla partita è meno decisivo rispetto alle ultime uscite, e un paio di palloni gestiti male non cambiano l'inerzia della gara. Non incisivo, 5,5.

MUTU – Avvio in sordina, con le gambe che sembrano inevitabilmente accusare il terzo impegno in una settimana. Anche perchè nel secondo tempo la musica non cambia, e la Fiorentina non sfonda. Sterile, 5,5.

GILARDINO – Ricomincia da dove aveva terminato contro l'Inter, nella stessa area di rigore. Palla che finisce larga sull'invito di Mutu. Nella ripresa avrebbe un'altra buona occasione appena dentro l'area piccola, ma di testa alza troppo la mira. Serve più cattiveria, 5.

MIHAJLOVIC – Avvio propositivo, con una buona occasione sprecata da Gilardino. La Fiorentina sembra girare sui ritmi delle ultime prestazioni, ma col tempo s'ingolfa. Mantiene il possesso palla, ma non arriva mai ad impensierire Curci. E in una giornata in cui tre punti potevano fare molto comodo, il pareggio è bottino assai magro, seppure al tempo stesso specchio di quel che ha fatto la Fiorentina, 5,5.