LE PAGELLE, De Silvestri scatenato, bene Jo-Jo

FREY – Il tocco di Natali lo mette in grande difficoltà e Bojinov rischia di approfittarne dopo nemmeno due minuti di gioco. Reattivo, sempre sul bulgaro, poco prima della mezz'ora del primo tempo. Fondamentale l'intervento sul tiro di Biabiany deviato in corner, dopo l'uscita così e così. E' il prologo al gol del pareggio sul quale, comunque, non sembra avere gravi responsabilità. Presente, 6,5.

COMOTTO – Bada soprattutto a contenere i movimenti di Biabiany e nel corso del primo tempo ci riesce con buoni risultati. Finisce sul taccuino dell'arbitro in apertura di seconda frazione. Rischia qualcosina nell'intervento su Lanzafame e lascia spazio a Vargas. Sufficiente, 6.
Dal 13' st VARGAS – Un traversone insidioso che mette Mirante in difficoltà, ma poc'altro nei trenta minuti a disposizione. Non punge, 5,5.

NATALI – Il retropassaggio dei primi minuti è roba da brividi. Per fortuna non si ripete, ma quando Biabiany lo lascia sul posto e s'invola verso l'area di rigore, probabilmente, capisce che non sarà un sabato tranquillo. Anche nella ripresa ha grossi problemi a prendere le misure. Incerto, 5.

KROLDRUP – Ha i suoi problemi a contenere Bojinov spesso e volentieri ben innescato da Biabiany, ma tutto sommato tiene botta. In apnea sul forcing del Parma non riesce a limitare le sfuriate ducali, tantomeno Bojinov in occasione del gol. Passa alle cattive maniere fermando Crespo e rimediando il giallo. Affannato, 5,5.

FELIPE – Prestazione ordinata, senza troppi fronzoli ma con la giusta concentrazione. In effetti lo si nota poco, ma lo stesso accade al Parma nella sua zona di competenza. Pragmatico, 6.

MONTOLIVO – Provvidenziale sulla disattenzione di Natali che innesca Bojinov. Duetta spesso e volentieri con Zanetti e l'unico neo del primo tempo è un pallone gestito male prima che Valiani metta i brividi a Frey. Sventagliata con il contagiri per De Silvestri dopo 10' nella ripresa, poi però un leggero calo. Tutto sommato gara positiva, 6.

ZANETTI – Scende in campo con gli onori che Prandelli gli ha riservato, ieri, in sala stampa. I primi minuti sono di sofferenza, poi si scioglie e prova anche la conclusione da fuori area rimediando un corner. Pregevole il tocco a smarcare Santana in area di rigore. Ammonito sul finale di primo tempo per un siparietto evitabile. In crescita, 6
Dal 1' st DONADEL – Lascia i compiti di cucire gioco a Montolivo e si dedica all'interdizione. Ma non entra in partita e sul pareggio di Bojinov pesa quel pallone perduto malamente. Scorbutico, 5.

DE SILVESTRI – Al primo gol in Serie A si fa trovare pronto sull'imbucata di Jovetic portando avanti la Fiorentina. Si carica e sfiora il raddoppio ancora una volta su tocco di Jo-Jo. Con l'ingresso di Vargas torna a fare il terzino. Scatenato, 7.

SANTANA – Versione “mancina” come nel secondo tempo della sfida con l'Udinese. Perde il tempo giusto per concludere da buona posizione, su un bel lancio di Zanetti. Qualche spunto pregevole talvolta limitato dall'errore in fase di cross, o conclusione. Altalenante, 6.

JOVETIC – Prima occasione poco dopo il quarto d'ora con una bella conclusione dal limite dell'area di prima intenzione. Altrettanto bello il tocco che libera De Silvestri sul vantaggio gigliato. La premiata ditta con De Silvestri si ripete poco dopo con un altro tocco di grande astuzia. Va decisamente peggio nel secondo tempo, e con lui la Fiorentina. La media è comunque ampiamente positiva, 6,5.

GILARDINO – Fermato sul filo del fuorigioco in occasione del primo pallone offertogli da Jovetic. La Fiorentina si rende pericolosa soprattutto con De Silvestri e Santana, ovvero con gli esterni, anche perchè lui trova pochi spazi. Qualche segno di nervosismo nel duello con Dellafiore. E' troppo avanti sul tiro di Santana e scatta il fuorigioco per il gol annullato. Stizzoso, 5,5.

PRANDELLI – Salutato da entrambe le tifoserie ha poche alternative riguardo la formazione da mettere in campo. Conserva Vargas in panchina e ripropone De Silvestri, in attacco, a destra e Santana a sinistra. L'avvio di gara è abbastanza difficoltoso ma grazie a Jo-Jo la Fiorentina prima si fa pericolosa poi punge con De Silvestri andando in vantaggio. Nell'intervallo risparmia Zanetti e manda in campo Donadel. Il Parma però prende il sopravvento. Pareggia e nonostante il gol annullato a Gilardino rischia di subire il raddoppio. Servirebbe un colpo di reni sul finale di gara che, tuttavia, non arriva. Gara a doppia faccia con Babacar e Ljajic che, forse, potevano essere rischiati, 6.