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LE PAGELLE: DISASTRO TOTALE

di Tommaso Loreto

FREY – Flipper pazzesco sulla prima sortita del Chievo. Strepitoso sul colpo di testa di Marcolini, altrettanto sul tapin di Pellissier con l'aiuto del palo. Pellissier si presenta da solo, Sardo lo anticipa sul raddoppio. Trafitto, 5,5.

DE SILVESTRI – Comincia a destra, poi si sposta a sinistra dopo l'infortunio di Felipe. In fase di chiusura si fa trovare pronto e non rinuncia alle ripartenze in velocità. Con lo stop di Comotto torna di nuovo a destra. Impegna Sorrentino in apertura di ripresa. L'unico a salvarsi, 6,5.

GAMBERINI – E' la seconda sostituzione in meno di venti minuti, anche per lui stop inaspettato. Quando la sfiga ci vede benissimo. S.v.
Dal 18' pt NATALI – Tiene bene fino a quando perde completamente Pellissier sul vantaggio del Chievo. Però sfiora il pareggio su colpo di testa. Beffato, 5,5.

KROLDRUP – Qualche responsabilità sul fuorigioco mancato di Pellissier ce l'ha anche lui. Stesso dicasi in occasione del raddoppio gialloblu. Lento, 5.

FELIPE – Problemi per una botta al ginocchio dopo nemmeno dieci minuti di gioco. E la sua gara odierna termina lì. S.v.
Dal 10' pt COMOTTO – Ha circa venticinque minuti prima che la maledizione si abbatta su di lui. Si fa male da solo ed è costretto a uscire. S.v.
Dal 37' pt LJAJIC – Qualche minuto e strappa applausi con un bella conclusione appena alta sopra la traversa. Ci prova spesso e con una certa convinzione. Ha voglia di farsi notare, speriamo accada più spesso, 6.

ZANETTI – Involuzione preoccupante alla luce di novanta minuti dove praticamente non lo si vede mai. A peggiorare il quadro una flemma francamente inspiegabile e un passo in mezzo al campo al piccolo trotto. Suo il regalo a Pellissier che scatena i primi fischi del “Franchi”. Un palo, 4.

MONTOLIVO – Manca precisione anche negli appoggi, il primo tempo è da dimenticare. Quando ci prova dal limite dell'area centra regolarmente tutti i difensori clivensi. Domenica steccata, 5.

MARCHIONNI – Una gran quantità di errori al momento decisivo dell'assist. E manca anche la rapidità negli scatti. Bisogna correre per vincere, 4,5.

VARGAS – Si scuote dal torpore intorno al trentacinquesimo quando il suo tiro da fuori fa la barba al palo. Poi fa a fare il terzino per l'infortunio di Comotto. S'incarica dell'esecuzione del penalty ma sceglie una soluzione a dir poco incerta e si fa parare da Sorrentino. Sembra davvero con la testa altrove, 4.

JOVETIC – Qualche spunto, ma confusionario in un primo tempo davvero deludente per tutta la Fiorentina. Nella ripresa sembra un pizzico più sveglio, ma non trova la porta e quando la trova Sorrentino dice no. Troppo poco, 5.

GILARDINO – Sbaglia molto, soprattutto nelle sponde, e di occasioni da rete non ne vede. Sembra in piena riserva, ma almeno ha il merito di procurarsi il calcio di rigore. Poco dopo arriva in ritardo su una punizione di Ljajic. Senza più benzina, 5.

PRANDELLI – Le sorprese non sono nella formazione titolare, bensì nei primi venti minuti di gioco quando deve rinunciare prima a Felipe e poi a Gamberini. Non bastasse salta anche Comotto prima della fine del primo tempo, e tocca a Ljajic andare sulla sinistra. Al di là degli infortuni, comunque, la Fiorentina che rientra negli spogliatoi ricorda terribilmente quella, scarica, di Bergamo. Ma il peggio deve ancora arrivare. Perchè i viola sprecano un rigore e si fanno infilare dal Chievo per ben due volte. Qualcuno dalla tribuna se la rifà con lui, la sua reazione non è il massimo. La stagione della Fiorentina si sta chiudendo nel peggiore dei modi, e non è esente da colpe. I tifosi hanno ragione, meritano di più, 5