LE PAGELLE: VIOLA PRATICA, PAZZO TONI, LEADER PASQUAL
VIVIANO – Primo tentativo di Rubin neutralizzato. Poi resta a osservare fino a quando si trova addosso un pallone velenoso dalla destra che Rodriguez tocca. Altrettanto reattivo sul pallone di Sestu a un passo dal fischio finale. Vigile, 6.
SAVIC – Torna dopo la squalifica con la Roma, ma stasera sulla destra. E non sembra perfettamente a suo agio. Nel secondo tempo, nel grigiore generale, illumina con una bella uscita palla al piede. Contando che non era nel suo ruolo naturale se la cava, 6.
RODRIGUEZ – Sesto gol stagionale e un vantaggio fondamentale per la Fiorentina. Poco dopo la mezz’ora s’immola fermando a modo Emeghara e rimediando una sonora tacchettata sul ginocchio. Anche lui sembra accusare la stanchezza di un’intera stagione, ma il suo lampo nel buio vale oro, 6,5.
COMPPER – Duro l’intervento al quarto d’ora su Emeghara che gli costa il cartellino giallo. Per il resto un’altra prestazione senza troppe sbavature, 6.
PASQUAL – Preciso al punto giusto l’assist per Rodriguez che realizza il vantaggio gigliato. Da bravo capitano dà sempre man forte alla retroguardia, poi offre a Toni un pallone delizioso che il bomber spreca colpendo la traversa. Leader, 6,5.
MIGLIACCIO – I compiti rispetto all’assente Aquilani sono per forza di cose diversi, ma non rinuncia a partecipare alla manovra. Lì nel mezzo, comunque, si fa valere, 6.
BORJA VALERO – E’ lui a sostituire, nel ruolo di centrale davanti alla difesa, Pizarro. Qualche difficoltà è perciò invitabile, ma meriterebbe la gioia del gol che Pegolo gli nega deviando sul palo. Alla lunga paga qualcosa in termini di stanchezza e lo dimostra perdendo un brutto pallone che il Siena non sfrutta. Gara di sacrificio e risultato positivo. Va benissimo così, anche se serve un vice Pek, 6.
MATI FERNANDEZ – Un buon pallone sprecato nei primi 10 minuti, poi però avvia benissimo l’azione del gol con Pasqual a rifinire per Rodriguez. Non impeccabile, invece, in fase di copertura. Ogni tanto si accende, ma avrebbe il pallone buono dopo un quarto d’ora della ripresa e invece non inquadra lo specchio da buonissima posizione. Nel mezzo un buon pallone per JoJo prima di uscire. Sembra sempre vicino a stupire, ma ci va solo vicino. Contando lo zampino sul gol decisivo, strappa la sufficienza risicata, molto risicata..6-
Dal 26’st ROMULO – Cambia poco con il suo ingresso in campo, anche se servivano forze fresche per contenere il Siena, 6.
CUADRADO – Partecipa all’assalto iniziale dei viola con una bel tiro da fuori che esce non di molto. Poi però è poco servito e fatica a trovare profondità. Ci prova allora con la botta da fuori ma non angola e trova Pegolo pronto a bloccare. Al solito steso su ogni dribbling costringe Terzi al cartellino giallo. Spreca nel finale un buon contropiede, ma succede quando non ti risparmi. Positivo, 6.
JOVETIC – Un minuto di gioco e trova la giusta coordinazione per girare in porta l’assist di Larrondo. Pegolo manda in angolo. Poi si eclissa e nel primo tempo lo si ricorda solo per il passaggio a Borja Valero che trova il palo. Sulla stessa falsa riga la ripresa, nella quale non riesce a intendersi neanche con il subentrante El Hamdaoui. Forse un problema di ruolo, forse qualche acciacco fisico, ma di nuovo in questo girone di ritorno non incide e a prescindere da come andrà a finire la sua storia in viola è un peccato. Uno spreco, 5.
Dal 37’st TONI – Qualche secondo dopo il suo ingresso Pasqual gli offre il pallone del raddoppio ma a porta sguarnita centra la traversa. Un errore pazzo….come quello del Pazzo a Siena, 5.
LARRONDO – Bello il pallone per JoJo in avvio di gara. Anche lui, come JoJo, scompare per una buona mezz’ora di gioco. Il guardalinee sventola un fuorigioco che non c’è, ma in solitaria spara fuori malamente sprecando un'ottima occasione da rete. Lascia dopo un’ora di gioco, zoppicando e poco dopo un liscio in mezzo al campo. Delusione, 5
Dal 15’st EL HAMDAOUI – Tocchi a go-go appena entrato in campo, ma più tardi non s’intende con Jovetic in piena area di rigore. Il suo però è un buon impatto e infatti c’è del suo nell’azione in cui Toni potrebbe raddoppiare. Voglioso, 6
MONTELLA – Deve rinunciare ad Aquilani e Pizarro sostituiti da Migliaccio e Mati Fernandez. In attacco c’è Larrondo con Jovetic, dietro rientra dal primo minuto Savic. L’impostazione di gioco, però, è la stessa con Pasqual che si stacca nelle ripartenze e torna a difendere in una linea a 4. L’avvio di gara, nonostante le assenze, è però ottimo e i suoi uomini materializzano la superiorità con il gol di Rodriguez. Il Siena non fa molto per rendersi pericoloso, ma la Fiorentina è bruttina, spenta, e in attacco non si vede. Nel secondo tempo esce uno spento Larrondo e prova la carta El Hamdaoui, ma la Fiorentina sembra voler addormentare la partita. Con Romulo al posto di Mati Fernandez i viola collezionano la migliore occasione da gol, ma Toni manda clamorosamente sulla traversa. Porta la barca in porto in una serata non brillante, e l’Europa League è pressoché a un passo. Ogni tanto, infondo, conta anche il mero risultato in una serata sofferta. Pratico, 6.