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LETTERA APERTA, Quante domande senza risposta

di Redazione FV

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta di un tifoso viola alla quale, noi per primi, abbiamo difficoltà a rispondere se non ribadendo quanto ormai già acclarato. Il regolare svolgimento del campionato sembra davvero ormai falsato. Questo quanto ci ha scritto il nostro lettore Samuele: 

Osservo la totale incoerenza della decisione di far disputare Fiorentina Palermo alle 12,30 domenica 12 maggio e mi pongo delle domande:

Perchè il Palermo deve giocare necessariamente in contemporanea con Genoa e Torino mentre noi non dobbiamo giocare in contemporanea col Milan?

Perchè deve essere messo a rischio l'ordine pubblico di un'intera città sovrapponendo due manifestazioni sportive nello stesso quartiere?

Perchè esattamento un anno fa la partita è stata spostata senza tanti problemi a causa della concomitanza col concerto di Biagio Antonacci al Mandela Forum?

Perchè vengono messi i tifosi in condizione di avere delle immense difficoltà a trovare il parcheggio per i propri mezzi, cosa che già succede senza giro d'italia?

Perchè ci vogliono negare anche la gioia di salutare adeguatamente la nostra squadra dopo un'annata fantastica dovendo fuggire dallo stadio appena dopo il fischio di fine partita (o anche prima!!!) dato che dalle 15 il quartiere diventerà off-limits per tutti?

Perchè creare il disagio anche di tornare verso la propria casa a tutti i tifosi a causa delle numerose strade chiuse al traffico dalle 15 in poi?

Perchè la voce della lega calcio nella città di Firenze è più forte delle istituzioni?

Perchè andare incontro a un sicuro caos e conseguente figuraccia della città di Firenze intera quando si potrebbe risolvere tutto con facilità?

Perchè il tifoso che paga fior di quattrini tutti gli anni non viene mai tutelato?

Come credete di far "sparire" 35mila persone con i loro mezzi, gli inevitabili rifiuti che verranno abbandonati nella zona in meno di mezz'ora?

Qualcuno sa darmi la risposta ad almeno 3 delle mie domande???

Grazie

Samuele Degl'Innocenti.