LIROLA, DEVO MIGLIORARE ANCORA. MITI? LAHM E ALVES
Fonte: dal nostro inviato Niccolò Santi
Settimana di presentazioni in casa Fiorentina. Oggi è il turno del terzino Pol Lirola: ecco le sue dichiarazioni dalla sala stampa "Manuela Righini" del Franchi.
Sul fatto di migliorare: "Sono giovane e devo ancora migliorare tanto, quest'anno devo fare più assist e crescere soprattutto in fase difensiva. Cosa che ho già fatto in gran parte l'anno scorso".
Sui suoi riferimenti calcistici: "Philipp Lahm e Dani Alves".
Sui rimpianti alla Juve: "No, in bianconero c'erano grandi campioni e ho potuto farmi le ossa a Sassuolo".
Sugli ex viola spagnoli: "Non ho parlato con nessuno, ma spero di essere il prossimo a lasciare il segno qui come i vari Borja, Joaquin...".
Sulla trattativa: "Il mio procuratore mi ha detto dell'interesse della Fiorentina e ho parlato subito con Pradè. Quando ho capito quanto mi volevano mi sono convinto a venire qua, è stato importante".
Se ha sentito la proprietà: "Sì, Barone l'ho visto qua. Commisso invece l'ho sentito a Montecatini e mi ha dato il benvenuto".
Se c'è un viola che l'ha impressionato: "Ho giocato tante partite con Chiesa, ed è fuori dal normale: ha una velocità e una potenza che non hanno tanti giocatori. Gli altri li sto conoscendo piano piano".
Sulla mancanza del terzino destro a Firenze: "Non è una responsabilità ma un orgoglio che, dopo tanti anni di ruolo scoperto, la Fiorentina abbia scelto me. Ho tanta voglia di dimostrare che non hanno sbagliato".
Sui motivi della scelta viola: "Un anno difficile non cancella la grande storia della Fiorentina. Le prime cose che mi hanno detto è che c'è l'intenzione di fare una squadra migliore dell'anno scorso per puntare sempre più in alto".
Sul suo ruolo: "Non abbiamo ancora parlato di cose così specifiche. Mi alleno da quasi due settimane, devo prendere il ritmo per arrivare al massimo contro il Napoli. Per il ruolo ci sarà ancora tempo".
Sulla voglia di conquistare la Nazionale maggiore: "Sicuramente, ma prima devo pensare a far bene qua. Il resto verrà da sé".
Sull'arrivo di Boateng: "Ho giocato con lui sei mesi, ha tanta esperienza sia in Serie A che all'estero. Apre gli spazi, fa giocare la squadra e può operare in tanti ruoli. E' un giocatore che farà bene alla Fiorentina".
Ecco alcuni scatti realizzati dall’inviato di FirenzeViola.it: