LIVE HALL OF FAME: ORA E' IL TURNO DI BATISTUTA
17:37 - E' il momento di Gabriel Omar Batistuta
17:28 - Penultimo premiato della serata: tocca a Gianni Rivera, come Veterano italiano. Il prossimo a salire sul palco sarà Batistuta
17:18 - Intanto il ds viola Daniele Pradè ha abbandonato Palazzo Vecchio per dirigersi probabilmente allo stadio
17:15 - Tocca a Franco Baresi salire sul palco nel Salone dei 500 per essere premiato. La categoria è quella di miglior giocatore italiano
17:11 - Adesso il premio alla memoria per il due volte Campione del Mondo Eraldo Monzeglio
16:53 - E' il momento della premiazione degli arbitri: vengono insigniti Cesare Gussoni e Sergio Gonella
16:43 - Il secondo premiato per la categoria di miglior dirigente è l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti
16:32 - Il primo premiato, tra i migliori allenatori, è l'attuale ct della Russia Fabio Capello, ex tecnico di Milan, Roma e Juventus
16:00 - Queste le parole di Matteo Renzi sul palco: ''Firenze sta diventando sempe di più la città del calcio italiano, saluto tutti i premiati. Invito i giovani ad essere campioni nello sport e nella vita''. Ricordiamo che i premiati saranno Franco Baresi (Giocatore italiano), Gabriel Omar Batistuta (Giocatore straniero), Fabio Capello (Allenatore italiano), Massimo Moratti (Dirigente italiano), Cesare Gussoni e Sergio Gonella (ex aequo nella categoria Arbitro italiano), Gianni Rivera (Veterano Italiano) e il due volte Campione del Mondo Eraldo Monzeglio (Premio alla memoria).
16:00 - E' arrivato l'ad viola Sandro Mencucci, in rappresentanza della Fiorentina. Presente anche il ds Daniele Pradè.
Cresce l’attesa per la terza edizione della "Hall of Fame del calcio italiano", in programma oggi alle ore 16.30: all'interno dello splendido Salone dei 500 sono presenti già importantissimi personaggi del mondo dello sport, con Gabriel Omar Batistuta in testa. Assieme a lui, il ct della Nazionale Cesare Prandelli, gli ex Milan Franco Baresi e Gianni Rivera, il tecnico della Russia Fabio Capello, il presidente della FIGC Giancarlo Abete e Damiano Tommasi.