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MACCHÈ DERBY, CASOMAI C'È QUALCOSA DI SIMILE ALLA JUVE...

di Sonia Anichini

Non è mia abitudine guardare il calendario, visualizzo giusto la partita che sta per arrivare, ma mi è caduto l’occhio sulla bella congiunzione astrale che si prospetta alla Fiorentina a partire da sabato prossimo e cioè le partite che ci aspettano sono: Empoli, Sampdoria, Bologna, Salernitana, Sassuolo e Verona. Un bel filotto gustoso che potrebbe portarci verso mete ambiziose e che dobbiamo sfruttare alla grande visto che in questo momento le società citate sono tutte dietro alla Viola in classifica. Guai però toppare e sottovalutare gli avversari, guai un’altra Venezia ma se questi incontri verranno affrontati con la giusta concentrazione potremo chiudere il 2021 col sorriso sulle labbra.

Ancora forti di quello che ci ha fatto incamerare la vittoria col Milan, la consapevolezza dei propri mezzi e quella di un grande gruppo, la voglia di emergere del nostro allenatore, le sue doti terapeutiche su alcuni calciatori (Duncan e Saponara per esempio), un bomber con la valigia ma con un’energia micidiale ancora a disposizione dei gigliati, proviamo a dare continuità ai risultati andando ad espugnare il Castellani. I nostri vicini, o cugini come alcuni li chiamano, sono reduci da una sconfitta nei minuti di recupero col Verona e certamente avranno il dente avvelenato anche se ho letto che hanno avuto problemi di salute a causa di una dissenteria, pare dovuta a del cibo, ma sono più che convinta che affronteranno questa partita con grande piglio agonistico.

Non ritengo che questo incontro possa ritenersi un derby, o almeno io non lo considero tale, e questa connotazione è più facile che ce la vedano gli empolesi e mettere in difficoltà la Fiorentina è come quello che proviamo noi quando affrontiamo la Juventus. Credo non ci sia niente di male nel provare questa rivalità o antipatia che dir si voglia anche perché, con molta (falsa) umiltà, metto la mia squadra nel ruolo di quella forte da battere proprio come succede coi bianconeri anche se l’accostamento cromatico mi mette i brividi. C’è inoltre un altro fattore che momentaneamente ci vede accomunati ai gobbi ed è la posizione di classifica con 21 punti che significa che stiamo facendo lo stesso cammino...chi lo avrebbe mai detto dopo tre mesi di campionato!

Quello che era più prevedibile, o almeno auspicabile visto la seconda parte dello scorso anno, era vedere Vlahovic capocannoniere (insieme a Immobile) con 10 reti e non trovare nessun calciatore juventino nei primi posti di questa classifica. Rimbombano per questo, sempre e comunque, le voci che vorrebbero sistemare questo problema con l’arrivo del serbo alla Continassa già da gennaio. Mi auguro che questo dilemma venga presto chiarito da Commisso che sta tornando a Firenze: mai più calciatori alla Juventus e possibilmente non a metà stagione, soprattutto quando la Viola è più che in ascesa. Capisco che abbiano anche loro mal di pancia, qualcosa è rimasto pure ad Allegri e C. sullo stomaco (vedi 4 pere prese dal Chelsea!) ma che si debbano consolare col sogno DV9 anche no!

La Signora in viola