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MALEH SUPERA L'ESAME ED ORA È INCEDIBILE

di Luciana Magistrato

Tra le note positive di ieri, oltre a Vlahovic e Gonzalez, c'è stato anche Youssef Maleh che ha dato vivacità alla manovra con inserimenti puntuali e scambi precisi, dando l'impressione di avere già una buona sintonia con gli attaccanti, sulla linea dei quali si andava a mettere, secondo i dettami del tecnico evidentemente. Va premesso, il Cosenza era troppo improvvisato e giovane per creare problemi, ma esordire al Franchi in una partita che vale il passaggio del turno non è mai banale né facile e Maleh ha superato l'esame alla grande anche se la cartina tornasole sarà il campionato e avversarie più probanti a misurare il valore di tutta la squadra. Inoltre il giocatore se la dovrà vedere con una concorrenza agguerrita. Le mezzali viola, mercato a parte, sono sei e Italiano sembra un tecnico che fa giocare chi sta meglio e chi ha più fame perciò tutti sono in ballo.

Dalla sua parte Maleh se la dovrà vedere tra l'altro con Gaetano Castrovilli (in teoria il titolare, ma ieri Italiano gli ha preferito proprio il neo arrivato) oltre che con Duncan (un gradino indietro) mentre a destra se la dovrebbero giocare Amrabat (che in realtà Italiano deve ancora decifrare come ruolo vista la carenza di registi), Bonaventura e Benassi senza dimenticare che all'occorrenza anche Saponara può giocare in mediana, quindi nessuno potrà tirare indietro la gamba. Ma ieri Maleh ha dimostrato di meritare la chance. Chance che la società vuole dargli. Nonostante la concorrenza appunto, la rosa da sfoltire e le richieste per il giocatore che piace sia al suo ex Venezia neo promosso in serie A sia allo Spezia, Maleh infatti ora è considerato incedibile dalla società perché piace al tecnico Italiano, pronto a puntare su di lui. Le voci di mercato che hanno riguardato il centrocampista dunque non dovrebbero avere seguito e Maleh, che in quelle squadre giocherebbe da protagonista, è destinato e ben felice di restare a giocarsela a Firenze.