MANUZZI, Tra amarcord e rincorse europee
Oggi nella gabbia del Manuzzi la Fiorentina si gioca le ultime chances per rincorrere il traguardo europeo. Una vittoria sul campo del Cesena sarebbe di fatto un ottimo trampolino in vista delle sfide con Milan, domenica prossima al Franchi, e la diretta concorrente Juventus, alla vigilia di Pasqua. Il Cesena dunque, squadra ostica e ben disposta tatticamente in campo da mister Ficcadenti, in special modo quando si tratta di affrontarla sul proprio campo. Il Manuzzi, ovvero la gabbia della Serie A, dove in pochi sono passati indenni e molti hanno lasciato punti preziosi, vedi Milan e Juventus. Oggi toccherà alla Fiorentina. L'ultimo precedente tra le due squadre risale addirittura al 16 gennaio 1994 in Serie B, quando il Cesena si impose per 1-0 alla 19a giornata. In totale tra A e B, la Fiorentina conta 12 presenze al Manuzzi con 3 vittorie, 4 sconfitte e 5 pareggio e l'ultimo successo viola in terra romagnola risale alla stagione '90/'91con un roboante 0-4 per i gigliati.
Dopo diciassette anni la Fiorentina torna dunque a calcare l'erba di Cesena, anche se a ben vedere questo non è del tutto esatto...
L'ultima visita dei Viola al Manuzzi è infatti da datare al 17 agosto 2005. In quell'occasione la Fiorentina si giocava il passaggio del turno preliminare in Coppa Italia e l'avversario in questione era però il Rimini. Una partita, secondo turno di Coppa Italia, che vide di fatto nascere la Fiorentina di Cesare Prandelli e Luca Toni, in gol su rigore. Un Manuzzi dunque indimenticabile, dove l'eroe di giornata fu niente meno che Giampaolo Pazzini, che con un gol nei tempi supplementari regalò il secondo successo assoluto al Mago di Orz sulla panchina viola, dopo l'esordio vincente contro la Cisco Roma.