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MARANGON, L'abbraccio di Kouame e quelle voci...

di Luciana Magistrato

Al gol contro la Spal, il primo ufficiale in viola, Christian Kouamè corre verso la panchina e va ad abbracciare il team manager Alberto Marangon, in segno di affetto. Nonostante il grande feeling con squadra (Ribery in primis) e Iachini che ha avuto sia come calciatore (a Venezia) che come allenatore (alla Samp), il team manager potrebbe però lasciare Firenze o almeno nell'ultimo mese sono circolate voci in tal senso. Tanto che si è parlato di Dario Dainelli (che però - sembra -non vorrebbe cambiare il ruolo che ha) o di un clamoroso ritorno di Roberto Ripa. Ci sperano soprattutto a Genova, sponda blucerchiata, dove rivorrebbero Marangon in società ma il team manager viola ha un contratto a tempo indeterminato e dunque in essere con la Fiorentina.

Marangon, arrivato a Firenze nell'estate 2016 al posto proprio di Ripa, è stato un punto di riferimento per allenatori (Pioli e Iachini in particolare) e per molti giocatori nei momenti più difficili di questi suoi anni in viola, dalla morte di Astori al recente lockdown quando si è preoccupato che ai giocatori e allo staff, bloccati in casa per la quarantena, non mancasse assolutamente nulla. D'altronde quello di team manager è un ruolo delicato di chi deve avere la fiducia della squadra e deve soprattutto mettersi a disposizione di essa, oltre ad organizzare nei particolari per il gruppo ritiri (a parte le scelte che invece competono al marketing) e quant'altro e Marangon, fin qui, sembra averlo fatto bene, anche a giudicare da questo abbraccio di oggi pomeriggio dell'ivoriano. 

Intanto Marangon saluta tutti su Instagram e dà l'appuntamento ai suoi followers tra pochi giorni.