MARCHIONNI, Io fischiato? Uno stimolo per far meglio
Queste le parole di Marco Marchionni: "La scorsa stagione siamo partiti meglio in campionato e quando una squadra va bene, vengono esaltate anche le condizioni del singolo. Abbiamo iniziato bene con il Napoli e poi abbiamo fatto dei passi indietro. Quando si vince, poi, la squadra sopperisce anche alle prestazioni meno positive del singolo".
Sui fatti di Genova. "C'è poco da dire, le immagini parlano da sole. Sappiamo che Mihajlovic era là, ma non ci abbiamo parlato. E' inopportuno parlarne, c'è poco da dire: di buono non c'è stato niente. Giocare così, anche per un serbo, sarebbe stato difficile".
Sui serbi di casa viola. "A mente calda è meglio non parlare, anche a loro dispiace, ma è meglio far passare un po' di tempo e poi parlarne. Ora sono dispiaciuti, è chiaro, ma possono dire cose 'non vere', perché a caldo".
Sulla salvezza. "La Fiorentina deve lottare per grandi obiettivi e la concorrenza di Cerci mi stimola molto. Il campionato è iniziato ora, vediamo la Roma nella scorsa stagione che è partita male e poi è arrivata seconda. Altre squadre importanti, poi, sono più o meno al nostro pari. Ora aspettiamo che scatti la scintilla che ci permetta di superare questo momento negativo".
Sul ruolo. "A sinistra mi piace, ma non conta dove giochi, l'importante è essere a posto".
Su Mihajlovic. "Ha fatto bene a lasciarci tranquilli, l'ho visto sereno. Durante la settimana lavoriamo bene, dobbiamo riuscire a farlo anche la domenica. L'unico ostacolo, adesso, è trovare la sinergia per affrontare le partite della domenica".
Sulle parole di ADV. "La società ci è vicina, se ha confermato questo gruppo vuol dire che ha fiducia in noi ed ora sta a noi ripagarla".
Sulle condizioni fisiche. "Non sono al 100%, le vittorie ti portano sempre ad essere al 100%.. le vittorie ti aiutano ad affrontare gara per gara, speriamo di vincere qualche partita per ritornare ad essere la squadra di anno scordo"
Sui fischi del pubblico: "dispiace, ma sono 10 anni che sono ne calcio e so benissimo che queste cose succedono. Per me è uno stimolo.."
Sulla situazione della Firoentina: "Ci vorrà pazienza, ma state tranquilli, rivedrete la vera Fiorentina, a Genova sarà dura ma ce la possiamo giocare"