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MAXI AI MARGINI MA COL SENSO DEL GRUPPO. LA PROSSIMA SETTIMANA...

di Luciana Magistrato

In gruppo senza farne veramente parte. E' il ruolo più difficile che nella Fiorentina sta toccando diversi giocatori che ancora non hanno debuttato in viola, Diks, Ceccherini, Thereau e Graiciar in particolare, visto che gli altri qualche minuto in campo l'hanno strappato. Ma c'è un altro giocatore che si allena e partecipa alla vita del gruppo per poi accomodarsi in tribuna ogni volta. Nessun dubbio a questo punto che non farà più parte della rosa viola in attesa della cessione, eppure Maxi Olivera si allena appunto e non fa polemiche. Vive anzi il gruppo con la stessa partecipazione di prima. Basti pensare alla festa di Halloween in cui non solo ha "vinto" per la maschera più spaventosa azzeccata (sbagliata invece in pieno da capitan Pezzella che ha destato tante polemiche trasformandosi in terrorista islamico ma che con l'uruguaiano ha un buon rapporto, così come l'altro argentino Simeone) ma soprattutto ha fatto un post dove è chiaro il suo sentirsi parte del gruppo viola. "Una notte spettacolare. Grandi ragazzi, anche questo fa parte di un grande gruppo" ha scritto dopo la festa. Un senso di appartenenza al gruppo viola che forse in qualche ultimo acquisto - per carattere e non certo per superficialità -non è abbastanza chiaro e forte ad esempio. La prossima settimana arriverà in Italia anche il suo procuratore e sarà tempo di tirare le somme visto che in estate non era stata trovata nessuna squadra per l'uruguaiano che voleva comunque restare in Europa. A gennaio la partenza sarà sicura, magari a titolo definitivo, visto che l'uruguaiano ha un contratto fino al 2022 che rischia di rimanere un peso sul monte ingaggi viola e stare fuori rosa non serve a nessuno, né al giocatore che perde ritmo e valore né, proprio per questo, al club che svaluta una sua proprietà. A gennaio insomma dirigenti viola e procuratore si dovranno far trovare preparati.