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MAXI-MILIC, Una corsia mancina da rivedere

di Lorenzo Di Benedetto


Dalla coppia Pasqual-Marcos Alonso a quella Milic-Maxi Olivera. Durante l'ultima sessione di mercato estiva la Fiorentina si è completamente rifatta il look sulla corsia mancina di difesa, ma i risultati, almeno in questa prima parte di stagione, non sono stati incoraggianti. Lo spagnolo ha salutato Firenze durante l'ultimo giorno della sessione di trasferimenti estiva, e adesso è uno dei titolari inamovibili per Antonio Conte al Chelsea, mentre l'ex capitano viola si è spostato di pochi chilometri, firmando per l'Empoli. Al loro posto sono arrivati un giovane e un giocatore più esperto, ma la sensazione è che il club debba tornare sul mercato, perché né l'uno né l'altro stanno dando le giuste garanzie. Ampi margini di miglioramento per l'uruguayano, e per questo la società viola potrà permettersi il lusso di aspettarlo ancora per un po', ma per quel che riguarda Milic il tempo a sua disposiozione potrebbe scadere presto. A gennaio Corvino andrà alla ricerca di occasioni e c'è da scommettere che se ne capiterà una per la corsia sinistra il direttore generale gigliato non se la farà sfuggire, continuando comunque a sperare che i problemi avuti sia da Milic che da Maxi Olivera siano stati causati dal difficile ambientamento con il calcio italiano e che nella seconda parte del campionato i due riescano a non far rimpiangere i loro predecessori, che a Firenze avevano fatto ottime cose.