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MAXI, Se arrivano 3 mln, l'ACF farà plusvalenza

di Andrea Giannattasio

La partenza di Maxi Olivera in direzione Paraguay sembra sempre più vicina. Non una novità visto che il terzino ex Penarol era stato inserito nella lista dei partenti già nella scorsa estate, senza però riuscire a trovare una squadra pronta ad accoglierlo. Quello che semmai a questo punto sorprende sono le cifre che girano attorno al difensore: i media paraguaiani riferiscono infatti che l’Olimpia Asuncion (futura destinazione di Maxi) dovrebbe strappare l’ok della Fiorentina per Olivera sulla base del prestito con diritto di riscatto attorno ai 3 milioni. Una cifra che - se dovesse essere incassata l’anno prossimo dalla Fiorentina - permetterebbe al club viola, strano ma vero, di ottenere una (minima) plusvalenza anche sul tanto discusso terzino. 

Il conto è presto fatto: Maxi nell’estate del 2017 è stato riscattato con obbligo dalla Fiorentina dopo una stagione in prestito per 4,05 milioni (il dato è ricavato dal bilancio del club) firmando un contratto di cinque anni (scadenza 2022). Facendo due calcoli, ogni stagione la società di viale Fanti ottiene un ammortamento sul giocatore di 810.000 euro, pertanto al 31/12/2018 la Fiorentina avrà già ammortato 1.215.000 di euro sul conto del terzino (ovvero 810.000 della scorsa stagione e 405.000 dei primi sei mesi dell'attuale, con dunque 2.835.000 di euro che restano da ammortare). Nel caso dunque in cui il club viola dovesse ottenere almeno 3 milioni dalla cessione di Maxi Olivera, la plusvalenza che si genererebbe sarebbe di 165.000 (un dato basso ma pur sempre con un segno "più" davanti): non proprio un fattore scontato visto il deludente rendimento dell’ex Penarol in Italia.