MENCUCCI, Diritti tv? Sottovalutano la Fiorentina
Sandro Mencucci, da Palazzo Vecchio, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio. Tanti i temi affrontati dall'A.D gigliato. Dalle accuse (rispedite al mittente) di biscottone alla prossima ripartizione dei dritti tv: “Non abbiamo neanche pensato per un istante all'ipotesi del biscotto. Ed è per questo che siamo rimasti delusi per quello che è stato scritto e detto. Non vogliamo i ringraziamenti di nessuno, l’unico ringraziamento deve farcelo il mondo del calcio perché abbiamo riaperto il campionato. Se prenderemo provvedimenti? Per ora non ci siamo concentrati su questo argomento, casomai li prenderemo dopo la Coppa Italia. Qualcuno dovrebbe fare un bagno di umiltà ed eventualmente cambiare mestiere. Personalmente sarei proponenso ad andare in tribunale, ma devo sentire anche quello che mi diranno gli altri componenti del CdA. Cosa cambierà per la Fiorentina con la ripartizione dei diritti tv? La legge Melandri è interpretabile quando si parla di bacino d’utenza. C’è in gioco una torta di circa 250 milioni di euro, ovvero il 25% della ripartizione complessiva dei diritti. C’è qualcuno che vorrebbe sottovalutare l’impatto della Fiorentina che è una delle squadre più seguite ed è anche quella che attrae un grande numero di ‘simpatizzanti’. Diciamo che, come al solito, la nostra società si piazzerà in mezzo tra le grandi società, che sono le solite quattro-cinque che sappiamo, e le altre. Un esempio di quanto Firenze e la Fiorentina siano seguite lo abbiamo proprio in questi giorni. Nell'arco di 72 ore porteremo al Franchi 70mila persone e voglio sapere quante altre squadre possono vantare un fatto del genere. Tra l'altro domani in Coppa Italia avremo quasi il tutto esaurito in una competizione che negli ultimi anni non richiama l'attenzione del grande pubblico. Un appello ai tifosi? Chiedo loro di spendere i soldi che hanno risparmiato per venire al Franchi (la Fiorentina ha portato avanti una politica di prezzi popolari per la gara di domani) per acquistare il CD che abbiamo prodotto per la Fondazione Borgonovo". L'Amministratore Delegato viola ha concluso poi chiarendo degli equivoci nati in seguito a voci che raccontavano di un acceso confronto tra Andrea Della Valle e Cesare Prandelli dopo l'allenamento di venerdì: "Bisogna stare molto attenti quando si pubblicano certe notizie perchè si rischia di farsi del male da soli. Non c'è stato nessun litigio"