MENO MALE CHE SI GIOCA
Meno male che si gioca. In fondo, è la ricetta migliore per guardare oltre. Gervasoni, il giudice sportivo, l'esplosione di ADV: sono ore calde per Firenze. Che ribolle. Che non ne può più. Della Valle vuole spiegazioni, i tifosi anche. Montella e un giocatore, intanto, oggi prenderanno la parola in conferenza stampa alla vigilia dell'Europa League. Sì, perché si gioca: domani l'Esbjerg, domenica sera la Lazio. Sono i giorni dell'emergenza (coi biancocelesti out Diakitè, Pizarro, Borja, oltre a Montella), sono i giorni del ritorno da titolare di Mario Gomez (domani la volta buona?).
Prima ancora di queste due sfide, però, un'altra Fiorentina scende in campo oggi pomeriggio. E' la Primavera, perché a Formello va in scena Lazio-Fiorentina, gara di andata della finale di Coppa Italia, antipasto di quella che sarà la sfida di domenica dei grandi. In palio c'è la prima fetta di un trofeo che la Fiorentina ha vinto due anni fa, mentre ai bianconcelesti manca da ben 35 anni. In questa edizione della Coppa Italia la Fiorentina ha saputo solo vincere: agli ottavi contro il Cesena (2-1, rig. Bangu e Costanzo), ai quarti sul campo dell'Atalanta (2-1, Fazzi, Fazzi), in semifinale contro la Juventus (rifilando ai bianconeri un rotondo 5-0 frutto della doppietta di Bangu all'andata e dei gol di Gulin, Capezzi e Fazzi al ritorno). Ma anche la Lazio ha sempre vinto, eliminando Napoli, Reggina e Inter.
Oggi la finale mette di fronte ai viola i biancocelesti, allenati da Simone Inzaghi, che in campionato stanno facendo meglio dei viola ma che al Torneo di Viareggio non hanno superato la prima fase (3° posto in un girone non certo irresistibile con Nacional, Varese, Belasica). I biancocelesti nel girone C di campionato hanno totalizzato 44 punti, frutto di 14 vittorie, 2 pari e 1 sconfitta; i viola invece (con una gara giocata in meno) hanno un bottino di 13 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte. Quest'anno l'unico scontro diretto ha visto la Lazio vincere 2-0 a Firenze, con i gol tutti nel primo tempo di Lombardi e Crecco.
Mister Semplici, senza Lezzerini ancora acciaccato, dovrebbe puntare sulla formazione migliore dopo il turn-over di sabato scorso: rispetto alla gara contro il Catania tornano fra gli altri Gondo, Empereur, Bangu e Fazzi.
La gara di ritorno è in programma fra oltre un mese: il 9 aprile (se la Fiorentina non sarà impegnata in casa in Europa League il giorno dopo) oppure il 2 aprile. Una sfida che si giocherà al Franchi e per la quale sono attesi tanti tifosi. Perché il primo vero trofeo della stagione in palio, in fondo, è questo.